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Giuseppe Polito, con il piatto “Il miele d’ape nera sicula e le sue declinazioni” vince “Un piatto da ricordare”. A Rosario Spallino il premio Salvatore Baggesi

Con il successo di Giuseppe Polito, con il piatto “Il miele d’ape nera sicula e le sue declinazioni” si è conclusa la settima edizione del concorso “Un piatto da ricordare”. L’eveneto si è svolto al ristorante Chiaramita di Castelbuono con i partecipanti che hanno sottoposto i loro piatti ad una giuria prestigiosissima che li ha esaminato, anche nei piccoli particolari. Il presidente Vittorio Santoro, fondatore di Cast Alimenti, e gli chef Fabio Potenzano, Nino Fuoti, Gioacchino Gaglio e Gesualdo Faulisi, attraverso varie valutazioni su apposite schede, hanno stabilito la graduatoria che ha visto al primo posto Polito. In seconda posizione si è piazzato Alessandro Di Pasquale con “Aspettando il Natale” ed a seguire terzi a pari punteggio Antonella Di Garbo con “Agnello ai sapori Madoniti” e Davide Sferruzza, con “Alma d’Oro”, quarti Ahmed Basha con “Cappelli di broccoletti” e Rosario Spallino con “I sapori delle Madonie” che ha ottenuto la targa speciale per il premio Salvatore Baggesi, assegnato dal giudice chef Antonino Ciolino.

Grande soddisfazione da parte di tutti è stata manifestata nel corso del conviviale conclusivo che si è svolto presso l’Agriturismo Bergi con un grazie particolare al Comune di Castelbuono e all’azienda agrituristica che ha preparato un’ottima cena e alle ditte che hanno sostenutoe supportato lo svolgimento della settima edizione del concorso che si proietta con rinnovato entusiasmo alla prossima del 2025.

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