Consegna numeri da record la quindicesima edizione del presepe vivente di Gangi “Da Nazareth a Betlemme”. Presenze oltre le aspettative, oltre 7mila, per la rappresentazione della natività considerata tra le più belle e suggestive d’Europa. In una concentrazione di emozioni il colossal teatrale sulla storia dalle origini di Gesù a Nazareth e a Betlemme ha lasciato i visitatori senza parole. Un percorso che è stato ricostruito meticolosamente sia negli ambienti sia nella storia della natività. E in questa edizione un messaggio di pace è stato veicolato al mondo, tra ambienti e abiti di 2000 mila anni, ad irrompere la figura di un soldato che abbandona il suo elmo davanti ad una bambina in lacrime per una guerra assurda che le ha “rubato” la mamma.L’organizzazione è stata curata dall’associazione “da Nazareth a Betlemme” e dal Comune di Gangi.
“Il presepe vivente “Da Nazareth a Betlemme” – ha detto il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello – è nato anni fa da un idea del Forum Giovani, con la regia curata da Carmelo Domina e Peppuccio Ballistreri, oggi ed è diventato una delle manifestazioni più importanti della regione Sicilia che ogni anno richiama migliaia di visitatori e quest’anno abbiamo fatto registrare il record con oltre 7mila presenze, un ringraziamento all’associazione “da Nazareth a Betlemme” e a tutte quelle persone che collaborano e si spendono per la riuscita di un evento unico nel suo genere in Italia, Quest’anno – conclude Ferrarello – anche l’arcivescovo di Monreale monsignor Gualtiero Isacchi ci ha onorato con la sua presenza”.








