Aggiornato al
Aggiornato al

Tra alfieri, pedoni, torri, cavalli e loro maestà il re e la regina, Gangi città degli scacchi diffusi

Gangi città degli scacchi diffusi. Tra alfieri, pedoni, torri e cavalli ora nel borgo madonita sarà possibile rilassarsi anche semplicemente giocando a scacchi. Un progetto sposato dal Comune di Gangi, supportato dalla ASD Matti per gli scacchi e nato da un’idea di APS Turismosicilia di Palermo. A Gangi saranno due, almeno per ora, i “Punti scacchi” allestiti con scacchiere, tavoli e orologi messi gratuitamente a disposizione di chiunque abbia voglia di giocare. Un punto “Scacchi diffusi” sarà all’interno dei locali della Società Operaia di Mutuo Soccorso. Il secondo presso la Biblioteca privata “Santa Maria” realizzata da Carola Lo Nero che ha messo a disposizione la sua abitazione. L’idea del progetto iniziale è quella di creare una vera e propria rete di città o piccoli borghi che accoglieranno i giocatori, hanno già aderito anche Piana degli Albanesi e a Piano Battaglia (Petralia Sottana) il Rifugio Marini.

“Chi decide di trascorrere qualche ora o qualche giorno di vacanza o relax nel nostro borgo – ha detto il sindaco Giuseppe Ferrarello – potrà rilassarsi anche davanti a una scacchiera che sarà messa a disposizione nei due punti scacchi, tra i vicoli e i nostri monumenti, anche improvvisando una partita, anche questo significa accoglienza e aggregazione sociale. Un ringraziamento mio e dell’amministrazione comunale va al presidente Antonio Manganiello dell’ASD Matti per gli scacchi, Angelica Tantillo Presidente APS Turismosicilia, Cristoforo Bracco della Soms di Gangi e a Carola Lo Nero”.

Condividi

il giornale di Castelbuono e oltre

Il giornale di Castelbuono e oltre