Si è svolto a Bruxelles, presso l’ufficio stampa del Parlamento europeo il seminario sul tema “Politiche ambientali: la legislazione sul tavolo del Parlamento europeo”.

La governance continentale è in prima linea nel lavoro sulla legislazione ambientale. Nell’ambito del Green Deal, il pacchetto di iniziative strategiche per avviare l’UE sulla strada della transizione verde, il Fit for 55 mira a ridurre le emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990. In questi mesi i deputati sono impegnati nella discussione e approvazione di norme che avranno un impatto sulla vita di tutti noi e sul futuro del pianeta. Tra i file all’attenzione del Parlamento europeo ci sono la direttiva sulla prestazione energetica nell’edilizia e gli obblighi di riduzione delle emissioni di CO2 per nuove auto e nuovi furgoni. Di queste ore la discussione sull’accordo che riguarda le norme dell’UE sulle infrastrutture per i combustibili alternativi. Ad aprile, inoltre, la plenaria di Strasburgo darà il via libera definitivo ai provvedimenti cuore del pacchetto Fit for 55: il sistema di scambio delle quote di emissione (ETS – dall’inglese Emissions Trading System), il meccanismo di aggiustamento del carbonio alla frontiera (CBAM – dall’inglese Carbon Border Adjustment Mechanism) e il fondo sociale per il clima (SCF – dall’inglese Social Climate Fund).

All’importante appuntamento riservato ad un gruppo di giornalisti italiani, invitati dell’ufficio stampa del Parlamento europeo in Italia ha partecipato anche il nostro direttore Rosario Mazzola che al suo rientro ha dichiarato: «Un’esperienza molto valida sul piano professionale che ci ha messo a contatto con diversi parlamentari italiani con i quali abbiamo dialogato sugli importanti aspetti delle politiche ambientali».