Terza giornata per la decima edizione di Lampedus’amore – la kermesse costruita attorno al Premio Internazionale di giornalismo Cristiana Matano che si è aperta lunedì a Linosa. La manifestazione si sposta sull’isola maggiore delle Pelagie, dove ieri martedì 8 luglio, alle 19, è avvenuta la cerimonia di intitolazione di via Cristiana Matano, nei pressi del Museo archeologico e del Giardino dei Giusti, alla presenza delle autorità comunali. Alle 21.30, in piazza Castello, poi c’è stata l’apertura della manifestazione con ‘Occhiblu’, il docufilm che racconta i primi dieci anni del Festival, le sue motivazioni, le origini e l’evoluzione. Il lavoro, diretto da Gabriele Vannini, è stato realizzato in collaborazione con il Centro sperimentale di cinematografia, sede Sicilia, seguiot da ‘Le favole del mare’, recital di e con Salvo Piparo, accompagnato dal musicista Diego Spitaleri, che ha concluso la seconda giornata della manifestazione.
Per celebrare il decimo compleanno di Lampedus’amore, gli organizzatori della kermesse, l’associazione Occhiblu ETS, hanno scelto il tema ‘Da Lampedusa al mondo: racconti di bellezze e di diritti per costruire la pace e abbattere i muri’. «Un’occasione per riunirsi attorno alla parola viva, alla musica che racconta, al teatro che interroga, spaziando dalla musica d’autore al teatro civile, dalla narrazione alla poesia», il commento del direttore artistico del Festival, Filippo Mulè. Lampedus’Amore – Premio Internazionale di giornalismo Cristiana Matano è patrocinato dal Parlamento Europeo, dalla Regione Siciliana, dal Comune di Lampedusa e Linosa, dall’Università Kore di Enna, dalla Fondazione Agrigento Capitale della Cultura 2025, dall’Ordine dei giornalisti, dalla Federazione nazionale della Stampa italiana, da Associazione Siciliana della Stampa e Assostampa Palermo.
La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 12 luglio 2025 nell’ambito della serata conclusiva della manifestazione. Il programma completo della decima edizione di Lampedus’Amore – Premio Internazionale di giornalismo Cristiana Matano è disponile sul sito web dell’associazione Occhiblu Onlus.