Avviso pubblico, per l’affidamento di un incarico di addetto stampa della Fondazione “ Agrigento 2025” per Agrigento Capitale Italiana della cultura. Le istanze dovranno essere inviate all’indirizzo Pec: fondazioneagrigento2025@pec.it entro, il termine perentorio del le ore 14 del 30 aprile 2025.
L’avviso firmato dalla presidente della fondazione Maria Teresa Cucinotta è già stato pubblicato sul sito www.agrigento2025.org nella sezione “avvisi e bandi pubblici”. Il compenso per l’incarico di consulenza che avrà durata dalla firma del disciplinare d’incarico a chiusura delle iniziative di Agrigento Capitale della cultura è di 20 mila euro omnicomprensivi di Inpgi e ogni altro onere fiscale. L’addetto stampa dovrà, secondo bando, occuparsi dell’elaborazione e attuazione di una strategia di comunicazione con un piano editoriale su stampa, video e web;la gestione delle relazioni con i media, attraverso la predisposizione di comunicati stampa e materiali informativi;il supporto nella promozione degli eventi, assicurando la diffusione delle informazioni al pubblico e agli stakeholder. Nello specifico: predisposizione di comunicati stampa e materiali informativi; cura dell’immagine della Fondazione; fornire un servizio tempestivo ed essere disponibile a collaborare per realizzare conferenze stampa, incontri di lavoro, interviste, ecc., rapporti con le redazioni giornalistiche off e online; promuovere sui media l’immagine della Fondazione rivolgendosi alla stampa, alla televisione, alla radio, ai siti web, ai social network e ai social media per diffondere ,informazioni su iniziative ed eventi organizzati dalla Fondazione;
-assicurare la presenza ai principali eventi organizzati dalla Fondazione, monitorare la rassegna stampa per individuare i temi di interesse su cui intervenire; curare la realizzazione della rassegna stampa, assicurare la presenza al fine della pianificazione della comunicazione,impegno ad essere reperibile su chiamata, quanto altro ritenuto necessario in riferimento al miglioramento della comunicazione.
L’incarico sarà svolto dal professionista, in piena autonomia e con piena libertà
organizzativa, fatta salva la necessità di coordinamento e degli indirizzi forniti dal presidente e dal direttore generale della Fondazione senza vincoli di subordinazione e non si configura in alcun modo la costituzione di un rapporto di pubblico impiego.
Pur non sussistendo obblighi di orario, il professionista dovrà comunque assicurare la disponibilità e la flessibilità necessarie all’esecuzione delle attività oggetto dell’incarico, e dovrà garantire la presenza anche in considerazione della necessità di coordinamento con gli eventi, gli incontri, conferenze stampa ecc. e di raccordo con il presidente e il direttore generale della fondazione.
Possono manifestare interesse i soggetti che risultino in possesso dei seguenti requisiti:
essere in possesso della cittadinanza italiana o di altro Paese UE;
non aver riportato condanne penali, anche non definitive, per i delitti di cui al libro II, titolo II, capo I del codice penale nonché per quelli previsti dagli artt. 10 e 11 del d.lgs 235/2012 e in materia, rispettivamente, di incandidabilità alle elezioni presso enti locali e di sospensione o decadenza dalle cariche elettive presso tali enti; assenza di conflitto di interessi o incompatibilità con la Fondazione;
iscrizione all’Albo dei Giornalisti Professionisti o Pubblicisti;.
Il professionista cui conferire l’incarico verrà individuato dal presidente a mezzo comparazione dei curricula, anche previo eventuale colloquio.