Tre serate organizzate dal Parco archeologico Naxos Taormina e dalla Fondazione Sebastiano Tusa in collaborazione con Firenze Archeofilm e Archeologia Viva per raccontare, fra l’altro, i risultati degli ultimi scavi della missione italiana in Iraq, gli studi dei paleontologi su dinosauri e mammiferi vissuti milioni di anni fa e le risorse della tecnologia digitale applicata allo studio dei fossili. Infine, il focus sulla più sensazionale scoperta archeologica italiana del terzo millennio: i bronzi di San Casciano, in Toscana, con la prima proiezione in Sicilia del docufilm realizzato da Rai cultura e il racconto di archeologi, studiosi e gente del posto che hanno vissuto da vicino l’emozione del ritrovamento.
«Un progetto – dice l’assessore ai beni Culturali e identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato – nel solco della cultura e della divulgazione scientifica a misura di famiglie, giovani e appassionati del mondo antico, italiani e stranieri, che durante la stagione estiva popolano la riviera jonica messinese Una grande opportunità per conoscere la storia e rivivere le antiche epoche attraverso un’esperienza immersiva».
Ospiti sul palco di Naxos saranno Nicola Laneri (Università di Catania), archeologo orientalista che di recente, a capo di una campagna di scavi, ha portato alla luce un complesso sistema di fortificazioni in Iraq; Dawid Adam Iurino, (Università Statale di Milano) paleontologo specializzato in mammiferi e vertebrati ed esperto di tecniche digitali per la ricostruzione dei fossili. Saranno, inoltre, consegnati due premi: il “Naxos Archeofilm” attribuito dal pubblico al film più gradito e il “Premio Sebastiano Tusa” assegnato dalla Fondazione Tusa alla personalità che si è distinta nella comunicazione dei beni culturali. Tutte le serate sono a ingresso gratuito, si svolgeranno al Teatro della Nike del Parco di Naxos e inizieranno alle 21,15.
Tutto il programma è consultabile su https://www.parconaxostaormina.com/ufficiostampa/cinema-dal-12-al-14-luglio-2024-torna-naxos-archeofilm/