Il primo giorno del nostro pellegrinaggio a Roma, abbiamo avuto la possibilità di incontrare il Santo Padre, in una udienza privata, tutta per noi; 24 aprile ore 15.00.
Abbiamo accolto con un caloroso applauso il successore di Pietro che, nella sua esemplare umiltà, ha raggiunto in sedia a rotelle la sale dove con indicibile trepidazione lo attendevamo.
Nessun discorso d’occasione! Il Sano Padre ha chiesto che ognuno del gruppo si presentasse, e ha dato a tutti la possibilità di parlare e di fare domande.
I ragazzi sono rimasti sorpresi dalle attenzioni e dal tempo che Papa Francesco ha voluto dedicarci, rispondendo con semplicità a tutte le domande, e esprimendo anch’egli la gioia di trovarsi con noi.
Il Santo Padre si è soffermato sulle fragilità umane che, per essere corrette, vanno trattate, accarezzate con dolcezza.
Abbiamo ricordato al Papa il viaggio a Palermo, suscitando il suo sorriso sereno e compiaciuto. Abbiamo anche ricordato il suo intervento sulla pietà popolare: “Tesoro che va apprezzato e custodito, perché ha in se una forza evangelizzatrice di cui il promotore è lo Spirito Santo”.
Ho visto tanti volti commossi per questa inaspettata esperienza che ha toccato nel profondo il cuore dei nostri ragazzi.
Grazie Papa Francesco per ciò che sei e per il bene che fai.
Don Marcello
Dalla pagina Facebook Parrocchia Sant’Antonino Martire – Castelbuono