In un mondo di panettoni dolci, arriva quello salato dei fratelli Salvatore e Rosario Mirenda di Cefalù
Fermento 2.0, pizzeria artigianale nel centro storico di Cefalù nota per l’attenzione alla qualità e la ricerca sulle fermentazioni, in occasione delle festività natalizie presenta il suo primo panettone salato. Un lievitato che nasce dal desiderio di differenziarsi e di offrire una variante originale a un grande classico della tradizione, dimostrando come il panettone, simbolo indiscusso del periodo natalizio, possa essere goloso anche in chiave salata.
Una proposta che segue una tendenza già presente sulle tavole italiane, ma che Fermento 2.0 interpreta mettendo al centro ingredienti locali, sapori siciliani e una lavorazione attenta. Il panettone salato nasce da un impasto studiato nei minimi dettagli, preparato con lievito madre e farina di tipo 1, in parte da grano germogliato, scelta per ottenere una struttura leggera, aromaticamente ricca e naturalmente adatta a lunghe fermentazioni.
Il nuovo lievitato dei fratelli Salvatore e Rosario Mirenda unisce così una base soffice e ben sviluppata a salsiccia secca locale, caciocavallo palermitano e pomodoro siccagno dell’azienda La Rinascita di Valledolmo. Un insieme di sapori che rende questo panettone salato adatto a diversi momenti conviviali, come un aperitivo o un antipasto, magari accompagnato da una bollicina e che, grazie alla sua struttura equilibrata, si abbina con facilità a salumi, formaggi o verdure grigliate.
“Il panettone gastronomico stava comparendo sempre più spesso sulle tavole e questo mi ha spinto a sperimentare”, racconta Salvatore Mirenda, pizzaiolo e titolare, insieme al fratello Rosario, di Fermento 2.0. “Lo abbiamo sviluppato con la stessa attenzione che dedichiamo alle nostre pizze e oggi siamo pronti a presentare per la prima volta la nostra versione salata”.
Durante il periodo natalizio, Fermento 2.0 propone il panettone salato come piccolo assaggio all’inizio del pasto, quasi come un amuse-bouche. “Chi meglio dei nostri clienti può testarlo?”spiega Salvatore Mirenda. Un’occasione per scoprire la nuova proposta che, insieme al classico panettone dolce da gustare in purezza o accompagnato da creme ai vari gusti, allieterà il periodo delle festività.







