Si è conclusa ieri, 1 settembre, l’ottava edizione del concorso internazionale d’arte pittorica Castelbuono Cuore d’Artista, la manifestazione artistica organizzata dall’associazione Pittamu di Castelbuono sotto la guida del suo presidente Francesco Licciardi. La mostra svoltasi dal 28 agosto al primo settembre ha fatto registrare numeri da record con oltre 700 presenze, 400 voti di preferenza popolare e 50000 visualizzazione dei post sui social network, con circa 6000 interazioni. Segno che il concorso, patrocinato dal comune di Castelbuono, si è ormai consacrato tra gli eventi artistici di spessore della Sicilia. La mostra, tenutasi presso Casa Speciale, una location donata al comune di Castelbuono dai coniugi Marco e Rosa Speciale, con lo scopo di destinarla ad attività culturali, si trasforma in galleria diventando, per qualche giorno, il fiore all’occhiello di Piazza Margherita, il salotto della cittadina madonita. Numerosi i turisti stranieri che con entusiasmo hanno visitato e osservato con attenzione le quaranta opere partecipanti accompagnate dalla più famosa Marilyn Monroe di Andy Warhol.
“Il concorso – sottolinea il maestro Licciardi – non si rinchiude quindi tra le mura della galleria, ma, grazie agli eventi fuori mostra che hanno portato allegria e vivacità tra i numerori cittadini, è riuscito ad entrare in sinergia con tutto il tessuto sociale circostante, coinvolgendo grandi e piccoli. A vincere l’ottava edizione del concorso è stata l’artista piemontese Claudia Aurelia Barbaglia, con la sua opera “Emmanuele: deponete le armi e seguitemi”, un’opera dall’alto valore tecnico e simbolico, dal tema attuale, capace di attirare l’attenzione dell’attenta giuria tecnica. L’opera sarà adesso esposta a Parigi, sotto la cura artistica del critico d’arte, dottoressa Sabrina Falzone di Milano. Gli altri premi in palio sono stati assegnati agli artisti: Aeden Russo, Danilo D’Acquisto, Nicolò Governali, Barba Sirtoli, Cesare Pinotti, Michelina Milella, Elena Occorso, Paolo Roppolo e Giovanni Culotta. Quella di quest’anno – continua Francesco Licciardi – è stata un’edizione ricca di novità, una scommessa che abbiamo fortemente voluto vincere, in collaborazione con il Centro d’arte Raffaello e con l’istituzione Centro Polis di Castelbuono”.
