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Il Comandante della Base logistico addestrativa di Cefalù in visita all’Ente Parco delle Madonie

la visita istituzionale del Ten. Col. Ciro
Settecasi, Comandante  della Base logistico addestrativa di Cefalù, 
all’Ente Parco delle Madonie  delinea e rappresenta figurativamente, la
linea di congiunzione che traccia un percorso d’intenti già iniziato a
Cefalù – presso la Caserma Botta, ed arriva fino all’intero comprensorio
madonita.
Una visione, questa, che permette di vedere la stessa Istituzione
militare, non solo come presidio logistico e base addestrativa ma, anche
come punto di riferimento per la pianificazione di una promozione con
aspetti diversi, che coinvolgono ed intercettano un grande pubblico di
visitatori provenienti da ogni Regione, ospiti presso il centro
operativo addestrativo della Caserma Botta e di attività inclusive.
Per il Commissario straordinario Caltagirone – “la presenza del Ten.
Col. Ciro Settecasi è per me motivo di orgoglio per l’elevata
espressione di moralità e rettitudine che gli appartiene e per essere un
uomo sempre  al servizio dello Stato.
In virtù degli alti valori istituzionali che Egli rappresenta, la sua
visita, non può che essere al centro di un percorso bidirezionale di
azioni e di sinergiche condivisioni di pratiche attuative che mirano ad
una maggiore interazione sul territorio.
Conclude dicendo -“questo modello di organizzazione che stiamo
programmando, permetterà una maggiore flessibilità, una disponibilità
immediata e graduale delle forze militari in base alla loro vicinanza,
ad ogni possibile luogo di intervento e portando la loro esperienza e la
professionalità derivante dall’attività ordinariamente svolta anche in
quella rivolta alla tutela e salvaguardia ambientale.
Il Ten. Col. Ciro Settecasi, ringrazia per l’ospitalità ricevuta il
Commissario Caltagirone e, ancora una volta, ribadisce il suo intento:
“dobbiamo continuare ad operare per il bene comune, essere ospitali per
garantire un’accoglienza inclusiva, promuovere lo sport paralimpico e 
dare alle Comunità, un’immagine concreta di sussidiarietà rivolta alla
complementarietà e alla integrazione sociale”.

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