Con grande emozione e tanta malinconia, desidero rivolgere un sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno fatto parte del meraviglioso percorso della Supergiovane Castelbuono. Dopo tanti anni di impegno, passione e condivisione, la società non prenderà parte ai prossimi campionati Dilettanti

Ho avuto l’onore di vivere dieci anni indimenticabili al servizio di questa società: cinque da dirigente, cinque da presidente e, negli ultimi due, da presidente onorario. Anni intensi, ricchi di sfide ma anche di grandi soddisfazioni, culminati con la vittoria della coppa Italia dilettanti che ci ha portato al salto di categoria in Eccellenza. Emozioni indescrivibili che porterò sempre con me.

Il mio primo e più sentito ringraziamento va a tutti i dirigenti e il custode (Mario Spallino) con cui ho condiviso questo lungo viaggio. Senza la loro dedizione, il loro spirito di sacrificio e il loro amore per questi colori, nulla di tutto questo sarebbe stato possibile.

Un grazie speciale anche a tutti gli allenatori, allo staff tecnico, ai collaboratori che si sono succeduti nel tempo: la loro professionalità e il loro impegno sono stati fondamentali per costruire, anno dopo anno, una squadra competitiva e rispettata.

Un pensiero affettuoso e pieno di riconoscenza va a tutti i giocatori che ho avuto la fortuna di conoscere e accompagnare in questi anni. Ognuno di voi ha lasciato un segno indelebile, non solo sul campo, ma soprattutto nel mio cuore. Avete rappresentato con orgoglio la nostra maglia, affrontando sacrifici, gioie e delusioni, sempre con passione e rispetto. Vi porterò sempre con me, come si fa con gli amici più cari.

Un abbraccio sentito va alla tifoseria Castelbuonese, che non ci ha mai fatto mancare il proprio calore, la propria voce e il proprio orgoglio. La loro passione ha dato un senso più profondo a ogni partita giocata.

Ringrazio il Comune di Castelbuono per la vicinanza istituzionale e per il supporto ricevuto, nonché tutti gli sponsor che, con fiducia, hanno sostenuto il nostro progetto sportivo e sociale.

Dopo le mie dimissioni da presidente, nei due anni successivi non ho mai fatto mancare il mio sostegno alla squadra. Ho continuato a offrire il mio contributo, cercando in ogni modo di preservare ciò che con tanto impegno avevamo costruito. Purtroppo, nonostante tutti gli sforzi, con grande rammarico, la società oggi cessa di esistere.

La Supergiovane Castelbuono ha rappresentato molto più di una semplice squadra di calcio. È stata una famiglia, un punto di riferimento per tanti giovani, un simbolo di identità per la nostra comunità.

Chiudiamo un capitolo, ma l’eredità di questi anni resterà viva nei cuori di chi ha creduto in questo progetto. Con gratitudine e orgoglio, vi dico grazie.

Con affetto,

Giuseppe Vaccaro