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Il M5S dona 1 milione alla popolazione di Gaza

Si tratta dei soldi “restituiti” dagli eletti in Parlamento e nei Consigli regionali. S è svolta infatti una consultazione online per destinarli ad aiuti umanitari che partiranno con la Global Sumud Flotilla per Gaza

Si è tenuta l’assemblea online degli iscritti 5 Stelle. Al centro la destinazione dei soldi che i parlamentari e i consiglieri regionali pentastellati “restituiscono” annualmente, finalizzati a sostenere progetti sociali e il funzionamento dello stesso movimento. Il tema su cui si sono espressi ieri gli iscritti, tuttavia, aveva un sapore particolare, riguardando gli aiuti umanitari a Gaza.

Il quesito, infatti, recitava: “Sei d’accordo con la proposta di donare fino a un milione di euro delle restituzioni dei parlamentari e dei consiglieri regionali per finanziare iniziative volte a destinare aiuti umanitari alla popolazione palestinese nella striscia di Gaza per il tramite dell’associazione Music for Peace?”.

Gli sforzi grillini rientrano nella più vasta iniziativa dal nome Global Sumud Flotilla. Con essa numerose imbarcazioni di diversi Paesi proveranno a recapitare via mare gli aiuti a Gaza forzando il blocco israeliano. Questa nasce dall’unione di Freedom Flotilla Coalition, Global Movement for Gaza e Maghreb Sumud Convoy e salperà il 31 agosto dai porti di tutto il Mediterraneo (44 in tutto i Paesi coinvolti).

Al termine della consultazione il risultato ha visto ampiamente confermati i pronostici. C’è da dire che al voto non hanno partecipato folle oceaniche. Su 100.538 iscritti, infatti, ha votato appena il 25,53%. L’esito, tuttavia, non lascia spazio a dubbi: 24.479 si sono espressi favorevolmente per destinare a Gaza i fondi M5S. Contrari appena 1.185. L’ipotesi dell’astensione, invece, non era contemplata.

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