Terza tappa della mostra “Sulla strada. Fotoreporter di Sicilia”, voluta da Assostampa Sicilia e curata da Franco Lannino. Dopo la prima edizione della sede di Palermo del sindacato unitario dei giornalisti, e la seconda alla Via dei librai, il percorso dell’esposizione è proseguito ieri pomeriggio in trasferta a Gangi, grazie alla collaborazione con al Fondazione Gianbecchina, dove sarà visitabile sial al prossimo due luglio. Una tappa voluta da Rosa Di Stefano, direttrice artistica della Fondazione e componente del comitato del Circolo della stampa: «Sulla strada non è solo una mostra, è un gesto collettivo di memoria e responsabilità. Ogni fotografia esposta è una finestra aperta sulla nostra storia, un’occasione per guardare in faccia la realtà, anche quando è scomoda. Portare qui questa esposizione significa continuare a dare voce alle immagini che sanno parlare, interrogare, toccare. Perché la cultura, quando è condivisa, diventa forza civile”. Subito dopo ha preso la parola Giuseppe Ferrarello, sindaco di Gangi: «Accogliere a Gangi una mostra come “Sulla strada. Fotoreporter di Sicilia” è per noi motivo di grande orgoglio. Questo borgo, custode di storia e bellezza, apre le sue porte a una narrazione visiva che ci restituisce la Sicilia nella sua verità più cruda e autentica. È un’occasione preziosa per la nostra comunità e per tutti i visitatori, un invito a guardare il passato per comprendere meglio il presente”. E infine Rosanna Migliazzo, presidente della Fondazione Gianbecchina: «Questa mostra si inserisce perfettamente nel lavoro culturale della Fondazione Gianbecchina: custodire, valorizzare e trasmettere la memoria. Le immagini esposte parlano al cuore e alla coscienza, come faceva l’arte di Gianbecchina, che raccontava la Sicilia dal punto di vista degli ultimi. È un onore poter ospitare questa tappa e contribuire a un dialogo tra generazioni attraverso l’arte fotografica”.