L’interesse dei giovani italiani per le professioni dell’audiovisivo e
della comunicazione digitale è in costante crescita, mentre l’accesso
alla formazione nei territori interni rimane limitato. Nasce il CMA –
Centro Audiovisivo delle Madonie.
Il Rapporto Giovani e Industria Culturale Digitale 2024
dell’Osservatorio Competenze Digitali evidenzia un aumento significativo
dell’interesse delle nuove generazioni verso i settori dell’audiovisivo,
del multimediale e della comunicazione digitale. Dallo stesso studio
emerge che l’offerta formativa è fortemente concentrata nelle grandi
aree urbane, con limitate opportunità di accesso per i giovani che
vivono nei territori interni. Questa condizione contribuisce alla
migrazione giovanile, alla carenza di figure qualificate disponibili per
le imprese locali e a un progressivo indebolimento del ricambio
generazionale delle competenze, indispensabile per mantenere continuità
professionale, sviluppo economico e vitalità sociale.
Per invertire la rotta di questa esigenza nasce il CMA – Centro
Audiovisivo delle Madonie, che sarà inaugurato il 29 novembre alle ore
16 presso il Chiostro Santa Maria di Gesù di Collesano. Il progetto è
ideato e promosso da Fuori La Voce! ETS in collaborazione con il Comune
di Collesano, con il sostegno del programma “Facciamo Comunità” della
Città Metropolitana di Palermo e in partenariato con il Madonie Unesco
Global Geopark – Ente Parco delle Madonie.
Proprio grazie alla sinergia con l’Ente Parco delle Madonie, il Centro
rappresenta un nuovo passo avanti in un percorso avviato nel 2024, con
la convenzione siglata dal Commissario Straordinario Salvatore
Caltagirone e dal Coordinatore di Fuori La Voce! ETS Giovanni Sabatino.
In questi anni il lavoro condiviso ha dato vita a progetti innovativi
capaci di coinvolgere e valorizzare giovani e territorio: dalla Madonie
Geopark TV, iniziativa di divulgazione e promozione del Parco, fino ad
“A Scuola di Madonie Geopark”, il progetto educativo che avvicina le
nuove generazioni di madoniti ai temi della tutela ambientale e del
patrimonio geologico, naturalistico e faunistico.
Su questo nuovo traguardo, il Commissario Caltagirone dichiara:
“Sono felice di poter dire che il nostro investimento nei giovani del
territorio sta diventando un segnale concreto di futuro e innovazione.
Con l’inaugurazione del Centro Audiovisivo delle Madonie vogliamo
dimostrare che impegno e visione permettono ancora di costruire
opportunità solide. Come per le iniziative già dedicate ai ragazzi, che
hanno avuto come fulcro i tre valori attraverso i quali riconoscersi:
Identità, Consapevolezza e Appartenenza, anche questa potrà diventare
un’esperienza unica, capace di valorizzare competenze, creatività e il
loro ruolo attivo nel luogo in cui vivono. Ringrazio l’Associazione
Fuori la Voce ETS ideatori del CMA, la Città Metropolitana e il Comune e
che hanno condiviso e creduto in questo ambizioso progetto.
Il Coordinatore di Fuori La Voce! ETS, Giovanni Sabatino, aggiunge:
“Quando si lavora in squadra con serietà e determinazione, i risultati
arrivano. Come giovani e come cittadini sentiamo forte la responsabilità
di continuare a investire in questa direzione, sostenuti dalla fiducia e
dalla collaborazione di chi ha creduto in noi con sincerità fin
dall’inizio.”
Il Centro si propone come struttura polivalente: da un lato una vera e
propria sala cinema con sistema di fruizione on-demand aperto alla
comunità; dall’altro uno spazio attrezzato per produzione e
post-produzione audiovisiva, registrazione podcast, doppiaggio e
formazione digitale. Nei mesi successivi all’apertura sono previsti
workshop e laboratori, con particolare attenzione a studenti, giovani,
under 30 e NEET.
Oltre alla sua dimensione formativa, il CMA è pensato come uno spazio
capace di generare ricadute sociali ed educative sul territorio. Il
progetto, infatti, favorisce:
la creazione di reti tra scuole, enti pubblici e realtà territoriali,
con l’obiettivo di rafforzare il senso di appartenenza e l’identità
collettiva;
lo sviluppo di competenze spendibili nel mercato del lavoro, in un
settore in continua evoluzione e particolarmente richiesto dalle imprese
locali;
la riduzione dell’isolamento culturale, soprattutto in aree interne dove
servizi e opportunità sono spesso limitati;
la promozione dell’accessibilità, integrando cittadini con disabilità e
persone straniere grazie ad attività mirate e inclusive.
L’inaugurazione del 29 novembre prevederà gli interventi del Sindaco di
Collesano Tiziana Cascio, del Coordinatore di Fuori La Voce! ETS
Giovanni Sabatino, del Commissario Straordinario dell’Ente Parco delle
Madonie Salvatore Caltagirone e del Capo della Segreteria Particolare
del Sindaco della Città Metropolitana di Palermo Maurizio Lo Galbo.
L’evento sarà un’importante occasione per conoscere da vicino le
opportunità che questa nuova realtà offrirà al territorio e le attività
che prenderanno forma all’interno del centro.
Nel corso della giornata sarà possibile partecipare a un tour
esplorativo degli spazi rigenerati, assistere a brevi proiezioni
dimostrative e visitare la mostra fotografica “Kinèma – dal primo
fotogramma all’AI”, un percorso che ripercorre i momenti di svolta del
cinema e dell’audiovisivo fino ad arrivare alle più recenti tecnologie
emergenti.






