Con il decreto Milleproroghe accolta, nelle scorse settimane, la proposta di Confartigianato di prorogare di un anno il termine, che è stato così fissato al 5 gennaio 2024, per l’acquisizione dei requisiti professionali dei meccatronici. La proroga è indispensabile per consentire di sanare i ritardi nella organizzazione dei corsi regionali di qualificazione e creare le condizioni idonee per l’adeguamento della qualificazione degli autoriparatori.
Chi deve regolarizzare
Entro il 5 gennaio 2024, quindi, i responsabili tecnici di impresa abilitati per meccanica-motoristica oppure per elettrauto, nonché quelli abilitati per meccatronica limitata alla meccanica-motoristica o a elettrauto, dovranno attivarsi per ottenere l’abilitazione alla categoria mancante, mediante frequenza, con esito positivo, di un corso di formazione (percorso formativo speciale ridotto a 40 ore), limitatamente ai settori non posseduti.
Il corso deve essere riconosciuto dalla Regione ed è rivolto esclusivamente ai soggetti che rivestono la qualifica di responsabili tecnici di imprese già iscritte nel registro delle imprese e abilitate alle attività di meccanica e motoristica o a quella di elettrauto per consentire di acquisire le competenze non possedute.