Aggiornato al
Aggiornato al

Operazione nel weekend ad “Alto Impatto”, dei carabinieri del Reparto Territoriale di Termini Imerese: 1 arresto e 3 denunce

I Carabinieri del Reparto Territoriale di Termini Imerese, al fine di incrementare la percezione del livello di sicurezza percepita dai cittadini della giurisdizione, hanno svolto un servizio coordinato di controllo straordinario del territorio, effettuando accessi ispettivi e controllando le aree del territorio più sensibili sotto il profilo della sicurezza urbana.

Sono stati impegnati i militari della Sezione Radiomobile e delle Stazioni di Termini Imerese, Trabia e Aliminusa, coadiuvati dal personale specializzato del Nucleo Ispettorato del Lavoro, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Palermo, del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia e dal personale delle Dogane e dei Monopoli di Palermo che, hanno svolto numerosi controlli sia per quanto concerne la verifica ed il rispetto delle norme comportamentali al codice della strada sia in ambito giuslavoristico. 

I Militari delle Stazioni di Trabia e Termini Imerese, unitamente ai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Palermo, hanno proceduto al controllo di alcuni lidi balneari del litorale e di un esercizio adibito a ristorazione. Al titolare di uno dei due lidi, è stata contestata la violazione di alcune norme previste dal Decreto Legislativo 81/2008 “sicurezza sul lavoro”. Nello specifico, è stata riscontra la presenza all’interno dell’attività di 2 lavoratori in nero su 3 presenti per cui, è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale. Contestualmente è stata applicata la sospensione dell’attività per carenze igienico sanitarie e per la mancanza dell’abilitazione alla somministrazione di alimenti e bevande. Il titolare del secondo lido è stato deferito in stato di libertà, per non aver inviato i propri dipendenti alla prescritta visita medica e per non aver assicurato, una formazione sufficiente degli stessi. 

Complessivamente sono state elevate sanzioni per un importo superiore a 21.000 euro.

A Termini Imerese, i Carabinieri della locale Stazione, con il supporto del personale specializzato del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Palermo e delle Dogane e dei Monopoli di Palermo, hanno controllato un centro scommesse. Sono state contestate violazioni di norme previste dal Decreto Legislativo 151/2015 procedure e adempimenti a carico di cittadini e imprese e dal Decreto Legislativo 81/2008 inerenti alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Applicate sanzioni amministrative per un importo superiore ai 32.000,00 mila euro e contestualmente eseguito il provvedimento di sospensione immediata dell’attività.

Sempre a Termini Imerese un 71enne del posto, è stato denunciato a in stato di libertà per evasione. I Carabinieri della locale Stazione hanno notato l’indagato all’esterno all’esterno della propria abitazione, senza autorizzazione emessa dall’Autorità Giudiziaria, nonostante fosse sottoposto al regime della detenzione domiciliare.

A Trabia i Carabinieri della Stazione hanno deferito in stato di libertà un 33enne termitano, già noto alle forze di polizia e sottoposto alla sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza per detenzione abusiva di munizionamento. Durante una perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione in uso all’uomo, finalizzata alla ricerca di armi e munizioni, sono state rinvenute due cartucce calibro 12 a pallini.

In un’altra attività di polizia, altri militari della Stazione di Trabia hanno tratto in arresto un 69enne del posto già sottoposto alla misura della detenzione domiciliare presso la propria abitazione, a seguito di condanna definitiva per tentato omicidio. La Corte d’Appello di Firenze a seguito delle numerose violazioni delle prescrizioni della misura alternativa cui l’uomo era sottoposto, accertate dai Carabinieri, ha disposto la sospensione della detenzione domiciliare e ordinato l’immediata traduzione in carcere. L’uomo è stato così associato presso la Casa Circondariale “A. BURRAFATO” di Termini Imerese.

Complessivamente sono state identificate 206 persone, controllati 114 veicoli, elevate 35contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada per un importo pari a 18.000 euro, ritirate 2 patenti di guida e, posti a sequestrato amministrativo 7 veicoli e 5 a fermo amministrativo.

Condividi

il giornale di Castelbuono e oltre

Il giornale di Castelbuono e oltre