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Petralia Soprana, il sindaco Pietro Macaluso interviene sulla questione Geopark

Il Sindaco del Comune di Petralia Soprana intende spiegare ai cittadini di questo Comune le ragioni della mancata partecipazione, sua e di altri sindaci, alla riunione indetta dal Sig. Commissario straordinario del Parco delle Madonie, congiuntamente al Gal Madonie, per giorno 19 giugno 2024, per discutere circa i requisiti di permanenza dei 15 comuni del Parco, più altri 7 comuni fuori Parco, nel Madonie Geopark UNESCO, a seguito del finanziamento da parte della Regione Siciliana di una somma destinata agli stessi comuni per superare le criticità poste dall’autorità competente e vigilante.

Già il 17 gennaio 2024 era stato richiesto da parte dei sindaci un Consiglio di Parco per affrontare la questione e, per tutta risposta, il Commissario straordinario ha indetto una riunione informale che si è tenuta il 29 gennaio di questo stesso anno, nella quale è stato confermato un gruppo di lavoro che avrebbe dovuto preparare un Consiglio di Parco, anche congiuntamente a quei comuni che non ne fanno parte e che sono stati destinatari dello stesso finanziamento.

Nei fatti detto gruppo di lavoro non si è mai riunito e il Consiglio di Parco, inspiegabilmente, non è mai stato convocato, nonostante le numerose sollecitazioni dei sindaci.

Nel frattempo molti comuni hanno già approvato il proprio bilancio di previsione e qualcuno ha già dato destinazione alla somma ricevuta, essendo la stessa senza alcun vincolo di spesa.

Nel mese di maggio ben 12 sindaci hanno reiterato la richiesta di convocazione del Consiglio di Parco che poteva anche essere aperto ai 22 comuni appartenenti all’Area Geopark e al presidente del GAL.

Alla distanza di cinque mesi il Commissario straordinario del Parco delle Madonie ripropone ancora una riunione informale da tenersi congiuntamente al Gal Madonie e che, ovviamente, non avrà alcun potere decisionale sulle scelte da intraprendere da parte di ciascun Comune.

Il Consiglio Comunale di Petralia Soprana in data 20 giugno 2024 ha iscritto la relativa somma nei capitoli di pertinenza, ma per correttezza non l’ha impegnata, rimanendo in attesa di indicazioni ufficiali.

Il sindaco, nello stesso consiglio, su tutto ciò ha dato ampie spiegazioni e delucidazioni, che sono documentate e ascoltabili da chiunque sul sito ufficiale del Comune.

Ha spiegato anche ai consiglieri del gruppo SiAmo Petralia Soprana che non sarebbe corretto oggi destinare la somma per una qualsiasi finalità, senza prima conoscere quale possa essere la finalità più utile al fine di scongiurare l’uscita dalla rete dei Geopark.

Ogni spiegazione è stata ovviamente inutile, tant’è che il gruppo SiAmo Petralia Soprana insistentemente e incautamente continua a pretendere di destinare la somma secondo una sua precisa visione.

Lo fa ancora oggi con un documento che assolve totalmente l’incomprensibile gestione antidemocratica del Commissario del Parco delle Madonie, addirittura permettendosi di offendere il Sindaco e l’Amministrazione di questo Comune giudicandone irresponsabile il comportamento.

L’Amministrazione respinge al mittente questo giudizio, perché non ha preso mai impegni o fatto promesse al alcuno e destinerà le somme con il consueto equilibrio, con la saggezza dovuta e in sintonia con gli altri paesi del territorio, nel momento in cui potrà conoscere ciò che è necessario per evitare l’uscita dalla rete Geopark.

Dalla riunione tenutasi in data 3 luglio 2024 presso l’Assessorato al Territorio, alla presenza dell’Assessore Pagana, si è arrivati alla conclusione dell’opportunità di convocare il Consiglio come da noi richiesto.

Si è ancora in attesa che il Commissario Straordinario del Parco proceda alla convocazione per definire una strategia comune sulla situazione Geopark e il relativo impegno delle somme.

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