Oltre due milioni di euro alle associazioni giovanili per realizzare progetti destinati alla popolazione tra i 14 e i 35 anni. L’assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali ha pubblicato un avviso per l’attuazione di iniziative in grado di contribuire al miglioramento sociale, culturale, economico e ambientale del territorio con una dotazione finanziaria complessiva di 2.246.355 euro, di cui 2.128.125 euro a valere sul Fondo politiche giovanili e 118.229 euro come quota di cofinanziamento regionale.
«Investire nelle politiche giovanili in Sicilia – dice l’assessore Nuccia Albano – rappresenta un’opportunità strategica per costruire un futuro migliore, più dinamico e resiliente per l’intera regione. I giovani rappresentano il motore del cambiamento e il futuro della nostra comunità ed è compito delle istituzioni creare un ambiente che favorisca la loro crescita, garantendo accesso a opportunità educative, professionali e culturali. L’avviso prevede la realizzazione di progetti innovativi, inclusivi, con particolare attenzione alle aree rurali e periferiche: nessuno deve rimanere indietro. Particolare attenzione va a gruppi vulnerabili e svantaggiati, inclusi i giovani che vivono in contesti difficili, i Neet e quelli a rischio di esclusione sociale. Il governo regionale vuole coinvolgere i ragazzi nella costruzione di un futuro che rispecchi i loro sogni e le loro aspirazioni. Crediamo fermamente, infatti, che ogni giovane debba avere la possibilità di esprimere il proprio potenziale e contribuire al benessere della società».
Le associazioni giovanili senza fini di lucro, costituite da almeno 36 mesi alla data di pubblicazione dell’avviso, con sede legale e/o operativa in Sicilia, dovranno presentare progetti destinati ai siciliani con una età compresa fra i 14 e i 35 anni (36 anni non compiuti) con l’obiettivo di creare opportunità e sfide stimolanti in specifici settori chiave per lo sviluppo della Sicilia. Le iniziative devono riguardare il contrasto al disagio giovanile, la promozione dell’inclusione sociale, il rafforzamento della partecipazione civica, l’imprenditorialità, l’approccio alle nuove tecnologie e pratiche sostenibili, la green economy e la promozione del turismo rurale.
Le domande di partecipazione dovranno pervenire, entro il prossimo 11 aprile, all’indirizzo email dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it