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Presentata la 28esima edizione di Castelbuono Jazz Festival. In programma otto appuntamenti, dal 30 luglio al 21 agosto

Tra gli ospiti della stagione Fabrizio Bosso, Joe Lovano, Stefano Di Battista e Giuliana Di Liberto. Un omaggio speciale sarà dedicato a Camilleri e Pino Daniele

Giunge alla sua 28esima edizione Castelbuono Jazz Festival che, quest’anno, come di consueto si terrà sul palco allestito nella piazza di uno dei più suggestivi borghi della Sicilia. Sarà un’edizione che celebrerà due vere leggende del Novecento, entrambi di origini meridionali: Andrea Camilleri e Pino Daniele. In programma otto appuntamenti, dal 30 luglio al 21 agosto, con nomi di fama internazionale, per la direzione artistica di Angelo Butera. Il programma del festival è stato presentato nel corso di una conferenza stampa all’Hotel delle Palme di Palermo. 

“All’ombra del castello dei Ventimiglia con i suoi 700 anni di storia, si continua a fare la storia contemporanea, fatta di arte e partecipazione – spiega il direttore artistico del Castelbuono Jazz Festival, Angelo Butera – anche quest’anno, oltre al ricco cartellone di artisti di spessore, non mancheranno i temi sociali e culturali”. 

A Camilleri, nello specifico, il 1 agosto, all’interno del castello dei Ventimiglia sala del Principe, verrà dedicato un convegno dal titolo La Sicilia di Andrea Camilleri, con ospiti di rilievo, dove si svilupperanno confronti, reading ma anche  momenti di spettacolo. 

L’iniziativa si inserisce nel programma del centenario dalla nascita di Camilleri promosso dal Fondo Andrea Camilleri con il Comitato Nazionale Camilleri 100 – prosegue il direttore artistico – Camilleri amava il jazz io e Lollo Franco a fine anni Ottanta abbiamo avuto l’onore ed il privilegio di scrivere lo spettacolo teatrale ‘Quarantena’ assieme al maestro Camilleri e sovente, in alcuni momenti di pausa,  parlavamo di musica ed in particolare di jazz di cui era un grande appassionato e raffinato esperto”

A Pino Daniele, viene dedicata una Masterclass attraverso la quale in occasione di questa edizione i partecipanti potranno cimentarsi con dei suggestivi arrangiamenti di alcune delle più belle canzoni blues dell’artista napoletano. 

“Anche quest’anno – ha detto l’assessore al Turismo, Sport e Spettacolo, Elvira Amata  ci apprestiamo a vivere importanti emozioni legate alla presenza di artisti di fama internazionale che confermano, ancora una volta, l’elevato spessore del festival che giunge alla sua 28esima edizione. Un festival che da sempre guarda ad una visione fortemente orientata a profilare un’offerta musicale integrata e capace di valorizzare anche sotto l’aspetto turistico il nostro straordinario patrimonio. Voglio davvero formulare il mio più sentito apprezzamento al direttore artistico, Angelo Butera, per l’impegno costante a sostegno di un Festival così importante, unito ad un ringraziamento rivolto a tutti i Sindaci coinvolti nell’organizzazione e a tutti coloro che contribuiscono alla migliore riuscita del Festival”. 

La comunità di Castelbuono ha investito da sempre sulla cultura – ha detto il sindaco di Castelbuono, Mario Cicero – abbiamo tre musei, diverse rassegne culturali e, sempre di più, ci convinciamo che investire sulla cultura premi. Perché il turista, ma anche gli stessi residenti, cercano proprio questo. L’invito che rivolgo all’assessore al Turismo Elvira Amata ed a tutti i deputati dell’Assemblea Regionale  è quello di investire sul turismo di pregio e sulla cultura”.

Il programma del festival: 

Il festival avrà ufficialmente inizio il 30 luglio, alle 19, con il Concerto per l’ambiente che si svolgerà all’interno del Parco delle Madonie a stretto contatto con la natura e all’ombra dei Frassini. Protagonista la neonata JFP (Jazz, Funk, Pop) Madonie Orchestra una formazione di 22 elementi composta da talentuosi musicisti di provenienza tutta siciliana. Dopo questa anteprima riprende la programmazione subito dopo ferragosto come di consuetudine.

Il 16 agosto, alle 22, si inizia con  Fabrizio Bosso e il progetto Il cielo è pieno di stelle. Si tratta di un omaggio di Fabrizio Bosso e  Julian Oliver Mazzariello alla musica di Pino Daniele. Una delle più grandi coppie del jazz italiano di oggi, quella formata da Fabrizio Bosso alla tromba e Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, con le interpretazioni originali di brani del grande repertorio del cantautore napoletano. 

Il 17 agosto, alle 22, invece, in programma lo spettacolo Viva De Andrè di Francesco Bearzatti. L’idea del concerto si basa sull’idea politica e di impegno civile di un De Andrè fuori dagli schemi, grazie anche ad inediti contributi audio che lo vedono protagonista. 

Il 18 agosto, alle 22, il progetto Colazione Da Tiffany, tratto il film dove una giovanissima Audrey Hepburn cantava Moon River. Noi abbiamo scelto questo titolo per fare un omaggio alle grandi cantanti americane del secolo scorso e contemporanee. Le canzoni più belle di Judy Garland, Whitney Houston, Dionne Warwick, Barbra Streisand, Audrey Hepburn (che pur essendo una attrice interpretò magistralmente Moon River) e molte altre, saranno magistralmente interpretate da Giuliana Di Liberto.

Ai fiati due pilastri del jazz internazionale Giacomo Tantillo e Claudio Giambruno che ne ha curato anche gli arrangiamenti inediti.

Il giorno successivo, il 19, alle 22, è atteso sul palco del Castelbuono Jazz Festival una star internazionale, il sassofonista, Joe Lovano, definito dal New York Times come “uno dei più grandi musicisti jazz della storia”. Con lui lo straordinario Ivo Perelman. Lovano, di origini siciliane, i nonni erano infatti di Alcara Li Fusi e Cesarò,  rappresenta oggi, accanto a figure come quella di John Coltrane e Sonny Rollins, uno dei maggiori sax tenori nel panorama jazz mondiale.

Il 20 agosto, sempre alle 22, sul palco di Castelbuono Jazz festival un concerto particolarissimo dal titolo  La dolce vita un progetto di Stefano Di Battista, sassofonista di fama internazionale, che non è soltanto il titolo di un celebre film, ma rappresenta l’accesso a un mondo intriso di bellezza, eleganza e sogni, un’epoca dorata della storia italiana che continua a risplendere nel tempo.

Chiuderà la 28esima edizione di CJF, come di consuetudine, il 21 agosto, alle 22, il concerto dei docenti e degli allievi della Masterclass. È una vera Scuola Di Alta Specializzazione Musica Jazz, ci dice Claudio Giambruno uno dei docenti, che in questi sette anni di vita ha visto partecipare allievi provenienti da tutta Italia. Siamo veramente grati ad Angelo Butera che ha voluto lo scorso anno, intitolarla a Claudio Lo Cascio uno dei più grandi musicisti siciliani forse oggi dimenticato dai più. Gli altri docenti sono Giuliana Di Libertoper la sezione canto jazz e Giacomo Tantillo per la sezione fiati e musica d’insieme.

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il giornale di Castelbuono e oltre

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