Uno spettacolo dedicato alle madri coraggio che si rivolgono a Santa Rosalia per la richiesta di una intercessione per una grazia, con Patrizia D’Antona, Clelia Cucco e Germana Nicolosi. Stasera mercoled’ 4 settembre dalle 20.30 al belvedere di Montepellegrino
Nell’ambito dell’iniziativa “L’acchianata delle Rosalie”, prodotta dalla cooperativa Le Baccanti e patrocinata dal Comune di Palermo, con protagonisti 100 artisti tra musicisti, cantanti, comici e ballerini, la Compagnia del teatro civile di Palermo, diretta da Angelo Butera, sarà presente, la notte del 4 settembre, sul belvedere di Monte Pellegrino a Palermo, con uno spettacolo dedicato alla Santuzza dal titolo “Rosalia Il Trionfo e le Madri Coraggio”, a partire dalle dalle 20.30.
I testi sono di Daniele Billitteri, Patrizia D’Antona ed Angelo Butera, che cura anche la regia.
“Sono veramente contento che questo progetto la notte del 4 settembre sia stato ripreso da Frine Marchese – spiega Angelo Butera – tanti anni fa, negli anni ’80 e ’90, prima io e Lollo Franco, poi Mimmo Cuticchio ed in fine Vito Parrinello, organizzavamo l’acchianata con tutti gli attori e musicisti della nostra città. Per questo spettacolo che ho pensato per questa notte magica ho preso in prestito un titolo di Bertolt Brecht ‘Le madri coraggio’”.
In questo caso sono le madri di Palermo che si rivolgono a Rosalia con il classico triunfo eseguito da Maurizio Maiorana, Pietro Marchese e Giorgio Garofalo. Le tre madri coraggio sono Patrizia D’Antona, Clelia Cucco e Germana Nicolosi. “Sono soddisfatto anche del fatto che nella mia città si riprendano delle antiche tradizioni – prosegue Butera – tradizioni che, nel ‘700, Biagio Perez , durante il Festino, organizzava al For Italico i “casotti”, dove si esibivano diverse compagnie dell’epoca. Addirittura al termine la compagnia che aveva ricevuto più consensi riceveva una coppa. Quest’anno i casotti sono al belvedere di Montepellegrino. Che possiamo dire, Perez era un antesignano dei moderni direttori artistici”, conclude Butera.