La politica è confronto. Partecipa, discuti, decidi
[RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO]
Ci sono realtà politiche che bastano a se stesse, ed altre che lavorano per aprirsi al dubbio, alla discussione e al dibattito, come il nostro Movimento che sabato 18 e domenica 19 novembre terrà una conferenza programmatica su alcuni dei temi più urgenti della nostra contemporaneità.
La conferenza avrà inizio sabato 18, presso la Sala Lorenzo Marzullo (ex Sala delle Capriate) alla Badia alle ore 16.30, con al centro i temi della sanità e dei servizi alla persona, per discutere sul servizio sanitario nazionale e sulle problematiche e le carenze della medicina territoriale, sui servizi di assistenza alla persona, ed in particolare ai soggetti fragili e a rischio marginalità, con un focus su come investire per potenziare i servizi e quali politiche per il welfare. Gli ospiti di questa sessione saranno Tiziana Albanese, Mariangela Di Gangi e Giuseppe Guarcello.
A seguire, alle 18.00, il tema affrontato sarà quello dell’economia, dove ci si interrogherà su come mitigare i processi di marginalizzazione e spopolamento delle aree interne, approfondendo, oltre al rafforzamento dei servizi pubblici essenziali, sulle azioni da promuovere per sostenere lo sviluppo economico locale, attraverso un necessario confronto e la cooperazione tra le parti sociali, il mondo del lavoro e delle attività produttive e la governance territoriale. Gli ospiti di questa sessione saranno Vincenzo Barbaro, Giovanni Faletra e Alessandro Ficile.
La conferenza proseguirà domenica 19, alle ore 10.00 sempre alla Badia, quando avrà inizio la sessione dedicata alla mobilità e ai servizi pubblici locali, per interrogarci sulla gestione dei servizi pubblici (risorse idriche, gestione integrata dei rifiuti, politiche energetiche, trasporto pubblico e mobilità sostenibile) e come garantirne l’efficienza e la sostenibilità attraverso la gestione e il controllo pubblico, migliorando al contempo la qualità della vita dei cittadini e il rispetto per l’ambiente. Ospiti di questa sessione saranno Santo Castagna, Giulia Di Martino, Filippo Giglio e Giandomenico Lo Pizzo.
La domenica mattina si chiuderà, a partire dalle 11.30, con la sessione dedicata all’ambiente, ritenendo necessario ragionare sul rapporto tra uomo, natura e ambiente, in considerazione della realtà del nostro territorio, ponendo l’attenzione sulla valorizzazione della montagna e le opportunità turistiche, la tutela della biodiversità, il ruolo dell’Ente Parco, la pianificazione paesaggistica e urbanistica, la mitigazione del rischio idrogeologico e tutte quelle emergenze, non più procrastinabili, che l’ambiente ci propone. Ospiti saranno Marco Bussone, Tommaso Castronovo, Angelo Merlino e Francesco Randone.
Sempre domenica, alle 16.00, si affronterà il tema della cultura che è stata al centro dello sviluppo sociale, ed anche economico, della comunità negli ultimi trent’anni ed oggi nuove sfide impongono una diversa idea di valorizzazione culturale, approfondendo il rapporto tra politica e cultura, la gestione delle istituzioni culturali e i nuovi modelli di management culturale. Ne discuteranno Ottavio Navarra, Giuseppe Parello e Adriana Scancarello.
Alle 17.30, infine, si aprirà la sessione dedicata ad un programma per il territorio, consapevoli che lo sviluppo e la crescita di una comunità locale passa per il confronto e la programmazione condivisa con le realtà del comprensorio, e che l’Unione dei Comuni deve essere il luogo e lo strumento per pianificare e delineare sul piano politico la visione e l’orizzonte che il territorio deve avere, e che vedrà come ospiti Marcello Catanzaro, Giuseppe Ferrarello, Gandolfo Librizzi e Giuseppe Minutilla, e sarà conclusa da Luigi Iuppa.
Al termine della conferenza prenderanno la parola per le conclusioni il Coordinatore del Movimento, Mario Cicero, e il Presidente Andrea Prestianni.
Il programma prevede che al termine di ogni sessione, per circa trenta minuti, si apra un dibattito con gli interventi del pubblico, che si auspica sia abbastanza vari da rappresentare le molteplici anime della nostra comunità e del territorio.
Movimento Democratici per Castelbuono