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Scuola “G.A. Borgese” di Polizzi Generosa: ultimati i lavori. Tutto è pronto per la riapertura. Un anno tribolato di salti agli ostacoli, uno dietro l’altro. Infiniti. Non semplici.

L’ambiente della cucina e della sala mensa, gli impianti elettrici, l’impianto antincendio funzionante con la sua nuova vasca (quella vecchia rifunzionalizzata), le scale interne ed esterne messe a norma, tutte le uscite di sicurezza con le porte Rei mancanti installate, le aule adeguate per la scuola dell’infanzia con i relativi bagni, le vie di fughe, la non indifferente messa in sicurezza della caldaia. Quasi 120 mila euro il costo dell’intervento trovati in corso d’opera l’anno scorso tra le pieghe del bilancio. Il tutto senza compromettere le lezioni.

Adesso è tutto pronto per accogliere gli alunni e il corpo docente per il nuovo anno scolastico con un edificio adeguato e messo in sicurezza, reso funzionale alle nuove esigenze, pulito.

Come dev’essere. Come avrebbe dovuto essere da sempre.

Un anno fa il delirio per affrontare e risolvere d’urgenza un’eredità lasciata a se stessa dai lunghi anni precedenti fatta di disattenzioni, di: “Ah sì, niente ci fa”, di “poi vediamo” (parlano gli atti, i documenti protocollati e rivenuti. Soprattutto la realtà dei fatti sotto gli occhi di tutti).

Una situazione che chi ha dovuto affrontarla ha sudato sette camice per venirne a capo per assicurare le misure di sicurezza che è bene affrontare preventivamente.

C’è stato un prima, l’eredità lasciata, e c’è un qui e ora, come attestano le foto e i tanti diversi post pubblicati sull’argomento.

L’impegno assunto in diverse riunioni avute al riguardo con i rappresentanti di classe, la dirigenza scolastica e il responsabile della sicurezza è stato mantenuto.

Ai genitori un invito: venite a scuola, girate i locali fatti diventare come nuovi, verificate con i vostri occhi se quel che è scritto è vero oppure no.

Siate testimoni voi stessi di quel che si è fatto: che la scuola frequentata sia sicura e accogliente, perché i vostri figli hanno tutto il diritto di averla sicura e accogliente com’è adesso.

C’è stato un prima e c’è un adesso, un qui e ora.

(Dalla pagina Facebook Comune di Polizzi Generosa – Sindaco informa)

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