[Dal profilo Facebook Largo Ponte]
Ci sarebbe una bellissima storia da raccontare, che soltanto alcuni conoscono.
Ieri ne ho scavato 75 e mi chiedo: ne devo scavare, almeno, altri 2 per arrivare a 77?
Penso di sì, perché il proverbio La fava per i Morti mi fa ricordare che le fave devono essere seminate il 2 novembre se il tempo è bello.
In caso contrario bisogna rimandare la semina al giorno 7 o al 17 o al 27 dello stesso mese perché ogni stelo di fava ha di solito sette baccelli: risulta quindi una sorta di provvedimento contro la iettatura affinché la semina produca fave ricche.
Tuttavia questa credenza può derivare da un nesso più generico, più o meno consapevole, con il 7, uno dei numeri magici per eccellenza.
Ma qual è il legame tra le fave e i morti?
Il nesso sembra risiedere nel fatto che questa pianta ha radici molto lunghe e per questo si credeva potessero fare da tramite tra il mondo terreno e quello sotterraneo.
Prima l’uomo cercava ogni nesso con tutto quello che faceva.
Oggi purtroppo non è più così.
E mi vengono in mente due domande.
E voi quanti fossi avete scavato per seminare le fave?
E voi nel giorno dei morti avete mai seminato le fave?
Il custode del ponte