Il punto sulla stagione appena conclusa dell’associazione culturale Spazioscena nel commento di Annamaria Guzzio che riportiamo qui a seguire.
«La stagione 2023/2024 dell’Associazione Culturale Spazioscena si è conclusa sabato scorso con lo spettacolo di Patrizia D’Antona che ci ha fatto ricordare antiche storie del Mito riviste alla luce della sensibilità contemporanea, mettendone il luce magistralmente l’attualità e il fascino.
Quando si chiude una Stagione, quando si spengono i fari e le luci c’è sempre tanta stanchezza e un po’ di malinconia, ma quest’anno così pieno vogliamo riassumerlo con alcune cifre, indicative del movimento di vita di questi ultimi mesi:
9 mesi di spettacoli
11 spettacoli
9 sold out
18 attori sul palco
8 tecnici
Circa 600 spettatori
7 Laboratori in presenza di
Teatro (condotto da Stefania Sperandeo)
Contact improvisation (condotto dal maestro Giovanni Zappulla)
Teatroterapia (Lu cuntu d’Alcesti, Castelliana, Per filo e per Segno, A tu per tu, in colloquio con l’opera d’Arte, Ancora, condotti da Annamaria Guzzio)
2 Laboratori online (Dal Caos ai Giganti, viaggio nel mondo di Luigi Pirandello) e il Laboratorio permanente dal 2020 di Lettura Attiva Consapevole in co-conduzione con il maestro Carlomauro Maggiore.
circa un centinaio di partecipanti ai vari percorsi
Alcune collaborazioni importanti: il Museo Civico Castelbuono, l’Associazione Castelli Di Pace, il Museo Naturalistico F. Minà Palumbo, l’Auser di Castelbuono, la Biblioteca di Castelbuono, il Centro Feldenkrais Carlomauro Maggiore di Palermo, il Teatro Atlante di Palermo, L’Espace Centro Coreografico di Palermo, tutte le compagnie Teatrali intervenute durante la Stagione.
Tutte queste realtà insieme al meraviglioso pubblico e alle persone che ci sostengono frequentando le nostre stanze e la piattaforma online hanno contribuito a rendere davvero speciale e piena di vitalità questa Stagione 2023/24.
A tutti voi, indistintamente, insieme a tutti coloro che, anche solo con un piccolo contributo di affetto e di attenzione nei nostri confronti, ci hanno dato una mano va un GRAZIE immenso. Avete intuito gli sforzi e la caparbietà che sta dietro Spazioscena, una realtà ostinatamente indipendente, e ci avete accompagnato lungo questo viaggio insieme agli Artisti, ai Maestri e ai tantissimi appassionati che in varie forme e modi hanno sognato con noi.
E’ ora di salutarci e riposarci ma vogliamo lasciare il sipario aperto portandoci nel cuore i suoni, le parole che viaggiando trasportano emozioni, i sorrisi e qualche volta le lacrime, ma soprattutto quel frullare d’ali leggero che fanno le farfalle nello stomaco quando ci si innamora di qualcosa…di qualcuno…della Vita…
E che possa essere leggero il volare dei pensieri quando è l’Arte a suggerirci di danzare i nostri giorni…arrivederci!».