Tantissimi i visitatori provenienti da ogni parte della Sicilia che hanno raggiunto Castelbuono per la tradizionale Infiorata, tanti gli appuntamenti nei tre giorni di festa tra un mix di storia, arte e cultura, con momenti di promozione, di valorizzazione e degustazione di prodotti tipici del territorio grazie all’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea Dipartimento Regionale dell’Agricoltura, mostre, spettacoli musicali, sfilate di gruppi folk, animazioni per bambini, performance di artisti di strada, visite guidate, sfilate di cortei storici, esibizioni di musici e sbandieratori hanno arricchito il programma dell’evento.
Durante la “Lunga notte dell’Infiorata” i Maestri Infioratori dell’Associazione Culturale PromoMadonie Sicilia, le Associazioni locali e le scolaresche hanno realizzato nella suggestiva via Sant’Anna un lunghissimo e profumato tappeto floreale composto dai variopinti bozzetti dedicati quest’anno alla “Sicilia dei Florio”, trasformando la via Sant’Anna, come ormai avviene da sedici anni, in un grande cantiere a cielo aperto fino alle prime luci dell’alba per la realizzazione dei bozzetti floreali, una fase a cui hanno preso parte centinaia di persone tra addetti ai lavori e visitatori che si sono lasciati coinvolgere e trasportare dalla creatività e dall’entusiasmo dell’infiorata, la festa di un’intera Comunità orgogliosa della propria cultura e delle proprie radici. Molto significativo il quadro preparato dal corpo insegnante e gli studenti del Liceo Artistico Statale “Jacopo Del Duca – Diego Bianca Amato” che hanno riprodotto una storica immagine del passaggio da Castelbuono di Tazio Nuovolari alla Targa Florio del 1931. “Ringraziamo la la dottoressa Giusi Guardì – hanno dichiaro i docenti e la Dirigente Cancila – per avere messo a disposizione la foto dello storico archivio di Sasà Mazzola”.
La musica popolare della tradizione siciliana e i coreografici balli del Gruppo Folk “I Burgisi” di Marsala, hanno fatto da coreografia all’infiorata di via Sant’Anna, dopo l’inaugurazione e la benedizione dell’Infiorata da parte di Mons. Santino Di Gangi, alla presenza delle Autorità, dinanzi ad un numeroso pubblico che ha ballato per tuttala serata, sul palco di Piazza Castello dove si sono esibiti gli Hmora, gruppo musicale proveniente della Valle dei Templi, seguiti da “I 40 che ballano i 90”.
Domenica si è svolta la rievocazione del “Gran Corteo Storico dei Ventimiglia” con la partecipazione di centinaia di figuranti appartenenti alle Delegazioni dei Cortei Storici di Sicilia, con la straordinaria partecipazione dei gruppi di Sbandieratori, musici e tamburi che hanno attraversato il centro storico medievale gremito di pubblico per poi raggiungere Piazza Castello dove si sono esibiti alla conquista del trofeo della Regione Siciliana “Gran Premio del Mediterraneo” assegnato ai Musici e Sbandieratori Comitato Quartiere Monte Mira di Piazza Armerina dalla Giuria Presieduta dalla Dott.ssa Rosalinda Lucido dell’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea e composta dal Commissario dell’Ente Parco delle Madonie Dottor Salvatore Caltagirone, dall’Assessore al Turismo del Comune di Castelbuono Dario Guarcello, dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Antonella Cancila, dalla Dott.ssa Mariaenza Puccia Presidente del Museo Civico e dalla Dott.ssa Lia Romè
“Tantissimi i visitatori che hanno raggiunto in questi giorni la nostra cittadina per ammirare l’Infiorata di via Sant’Anna – ha dichiarato Jhonny Lagrua “Presidente dell’Associazione Culturale Promo Madonie Sicilia” – che si conferma evento culturale e artistico di grande richiamo della Regione Siciliana, l’evento è stato dedicato alla “Sicilia dei Florio” con la realizzazione dei bozzetti floreali che hanno riprodotto le imprese e i simboli della Belle époque siciliana. Ringrazio i Maestri Infioratori castelbuonesi, tutte le Associazioni che hanno preso parte all’edizione 2024, gli alunni e i docenti dell’I.I.S. “Luigi Failla Tedaldi” di Castelbuono e della sez. staccata I.P.S.A.S.R., la D.S. Prof.ssa Valeria Catalano, i docenti e agli alunni dell’I.I.S.S. Jacopo Del Duca – Diego Bianca Amato di Cefalù, la D.S. Prof.ssa Antonella Cancila. Ringrazio per i patrocini il Sindaco di Castelbuono Mario Cicero e l’Amministrazione Comunale, l’Assessore Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea On. Luca Sammartino, l’Assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Storica Siciliana della Regione Siciliana Dottor Francesco Paolo Scarpinato, l’Assessore Regionale per il Turismo, lo Sport e lo Spettacolo della Regione Siciliana Elvira Amata, il Commissario Straordinario del Parco Regionale delle Madonie Dottor Salvatore Caltagirone, gli Assessori Dario Guarcello e Annalisa Genchi, il Maggiore Del Bello della Compagnia dei Carabinieri di Cefalù, il Comandante della Stazione dei Carabinieri Luogotenente Francesco Pagana e il Comandante e la Polizia Municipale per aver gestito e garantito con professionalità l’ordine pubblico, la Croce Rossa Italiana sez. di Campofelice, il Direttore Dott. Salvino Leone e il Presidente Dott. Michele Spallino del Museo Naturalistico “F.sco Minà Palumbo”, il Consiglio di Biblioteca e il Presidente del Museo Civico Dott.ssa Marienza Puccia, Ivan Trovato e Onda TV. Un particolare ringraziamento va al Direttore Artistico Marta Russo che anche quest’anno mi è stata accanto nell’organizzazione della XVI infiorata con passione e impegno. Grazie a Angelo Butera, Vincenzo Montanelli, VM Agency, Pietro Schicchi, Giovanni Sferruzza, Rosario Guarcello, a tutti i volontari dell’Associazione Culturale PromoMadonie Sicilia e a tutti gli Sponsor per il loro prezioso contributo. Si ringrazia: Italkali Sale di Sicilia, Pasta Vallolmo, Rinascita Valledolmo, F.lli Fiasconaro Fausto, Nicola e Martino, Acqua Sabrinella, Vini Venticolli, Biscotti Paolo Forti, Biscotti Tumminello, Naselli, Macelleria Gentile Michele, Caseificio S. Nicola di Biddeci Nicola, Michele Prisinzano, Pino Ippolito, Abitare, Madonie Express, Vincenzo Mazzola, Santino Allegra, i dipendenti comunali, tutte le attività commerciali, artigianali e ricettive di Castelbuono per l’accoglienza riservata ai nostri ospiti e a coloro che a vario titolo hanno contribuito all’organizzazione e al grande successo della XVI edizione dell’Infiorata Città di Castelbuono”.