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“Verdi sotto le stelle”, il concerto del Coro polifonico “Giuseppe Mulè” al Pietrarosa di Pollina

Il Coro Polifonico “Giuseppe Mulè” di Termini Imerese, diretto dal M° Tonin Tarnaku, con al pianoforte il M° Salvatore De Giorgi, giorno 16 luglio, alle ore 21,30, si esibirà al Teatro Pietrarosa di Pollina, in un concerto dal titolo “Verdi sotto le stelle”, con brani tratti da opere di Giuseppe Verdi. Coreografie del Corpo di ballo della Scuola di danza “Arte in Movimento”, di Castelbuono, della Coreografa Ezia Cumbo, animeranno alcuni brani.

Il concerto si ispira al valore della pace tra i popoli, un valore espresso nell’Inno delle Nazioni, scritto da Arrigo Boito e musicato da Verdi, che sarà declamato dall’attore teatrale termitano Damiano Giunta.

La piccola Maria Elena Caviglia di Termini Imerese, di soli dieci anni, eseguirà una performance teatrale, un monologo di Gloriana Solaro dal titolo “Voleranno gli aquiloni” che rappresenta la ribellione dei bambini, il loro chiaro e forte dissenso nei confronti della guerra. I bambini non temono di parlare, di fare affiorare le zone d’ombra di cui gli adulti non vogliono e non possono parlare. I bambini sono ambasciatori di pace, anche se è innegabile che, nei contesti di guerra, siano le vittime più vulnerabili. La Pace è il bene più grande che l’umanità possa desiderare e i bambini possono aiutarci a compiere un lavoro cosmologico, un ritorno all’universo buono.

L’anfiteatro Pietrarosa è raffigurato sul frontespizio dei programmi di sala da uno schizzo di Giuliana Flavia Cangelosi, di Pollina, designer presso Flaccovio Editore. Pietrarosa, con la sua torre, chiamata “Torre delle stelle”, che fu punto di osservazione dell’astronomo Maurolico, è una location magica e unica per la sua scenografia naturale, dove il Coro si è esibito tante volte e, sempre, con gioia. Le competenze artistiche e professionali del M° Tarnaku e il suo grande senso di responsabilità hanno sempre promosso l’arricchimento del percorso di crescita di questa realtà corale. Tanti anni di impegno attivo ricco di esibizioni in teatri, anfiteatri, musei, palazzi antichi, bellissime chiese, con un vasto repertorio di polifonia sacra, profana e risorgimentale. Il coro ha anche dato il proprio contributo solidale, aderendo a tante iniziative benefiche.

L’associazione, nello spirito di apertura al territorio e con l’obiettivo di un rapporto sinergico con le istituzioni, intende farsi promotrice di iniziative atte a contribuire alla crescita culturale e valoriale della nostra comunità. La musica, d’altronde, si pone come messaggera di cultura, e promotrice di valori, strumento potente che sa ammutolire l’odio e la violenza, che consente di comunicare, di gettare ponti verso gli altri, di costruire relazioni umane positive e, insieme, fa esprimere se stessi e i diversi sentimenti e momenti della propria vita e della propria anima. Il linguaggio musicale dà forma ai contenuti emozionali del proprio mondo interiore. Alla luce di queste riflessioni, vi invito a condividere bei momenti insieme, con la bellezza delle sette note musicali che saliranno verso le stelle … emozioni da vivere in un posto dove l’incanto regna sovrano.

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