Davvero poco, troppo poco per una squadra chiamata ad ammazzare il campionato. Guardare il Palermo giocare in questo periodo equivale a 90 minuti di monotonia asfissiante, sempre lo stesso improducente ed inconcludente gioco.
Vincere era d’obbligo, non trovo sorprendente l’ultimo posto della Ternana, squadra di basso livello tecnico quest’anno in questa competitiva serie B, di sicuro alla nostra portata, ma solo sulla carta. In realtà la storia odierna è un’altra, subire per tutti i 90 minuti le incursioni di Falletti (ex di turno), unico “fenomeno” della squadra umbra.
Iniziamo con il solito 4 3 3: bisogna sottolineare la numerose assenze nella squadra di Corini, che a 24 ore dal match vede fermarsi anche Soleri, Di Francesco e Vasic. Primi minuti a firma dei rossoverdi, piano piano si stabilizza il gioco, copovolgimenti da una parte all’altra fino a quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo ci pensa Lucioni a fare la voce grossa, ma davvero contro una squadra così di basso valore tecnico l’unica rete deve arrivare da un difensore? Io quattro domande me le farei e qualche risposta ve la do io. Di Mariano dovrebbe giocare alto, ha passato 2/3 della gara a difendere, Brunori che di ruolo dovrebbe fare la punta passa tutto il primo tempo e buona parte del secondo a prendersi la palla a centrocampo per cercare continuamente sponda e partire, risultato, arriva stanco e pecca di precisione, a parte la traversa e quel tiro che si è costruito da solo negli ultimi minuti del match, Mancuso si trova a trottolare da una sponda all’altra senza un ruolo fisso, se aggiungi le assenze di Di Francesco e Soleri… eccovi servita la risposta. Bene Coulibaly fin quando non inizia a sentire la stanchezza e prontamente sostituito da un irriconoscibile Henderson, lontano parente del giocatore apprezzato ad Empoli, Gomes che mi è sempre piaciuto in mezzo al campo si trova a dover giocare a fianco di Stulac, che ha forse le geometrie migliori, ma i due condividono lo stesso ruolo e di conseguenza il francese deve erretrare il suo raggio d’azione, mi dispiace ricordarlo ma il risultato è quello auspicato da molti e da me in primis, la squadra non gira, è monotona a tal punto che tutti gli avversari di turno ci hanno preso le misure, infatti chiunque viene a Palermo a dettare il proprio gioco e anche fuori casa, laddove avevamo fatto molto bene fino a qualche settimana fa’, non abbiamo più le forze per fare voce grossa.
Ad ogni modo il preludio al pareggio era nell’aria, inizia il secondo tempo e s’intasa il centralino dell’Ismet, tutti i tifosi alla cornetta per accaparrarsi il primo fegato disponibile. A parte gli scherzi, 25 minuti tutti arroccati in difesa a difendere l’uno a zero realizzato da “zio” Lucioni, era il preludio al goal che non sarebbe tardato ad arrivare, infatti dopo averci provato ed andato vicino un paio di volte la squadra di Breda trova il pareggio con Casasola, neanche con l’uomo in più, dopo l’espulsione di Corrado riusciamo a trovare la via del goal, anzi, i rossoverdi sembrano averne di più e chiudono il match in avanti. Personalmente non capisco perché la società continui ad insistere su un allenatore che non regala emozioni a livello tattico della squadra, improducenti lanci lunghi, retropassaggi per il “play maker” Pigliacelli (autore di 2-3 parate decisive), passaggi orizzontali che niente hanno a che fare con il blasone sfoderato sul retro delle maglie di tanti calciatori del Palermo calcio.
Io non mi capacito, a voi la sentenza, io amo il calciatore-capitano del decennio più importante della storia del Palermo, ma da allenatore avrei tante cose da ridire. Prendiamo quest’altra mezza sberla e testa al Catanzaro, che a parer mio è la squadra più da serie A di questo campionato, una squadra con un gioco velocissimo, con l’attuale atteggiamento dei rosanero non ci sarebbe storia, speriamo in un cambio di rotta, Forza Palermo.
Francesco Città
Supergiovane corsara a Misilmeri contro la Don Carlo, a Piano stoppa vince per 1-2, e Geraci che batte con un perentorio 4-0 il malcapitato Aspra. Questa in sintesi la dodicesima giornata delle madonite del girone A di Eccellenza. Prosegue senza interruzioni la marcia trionfale dell’undici giallonero che ha espugnato il difficile campo dei biancorossi di Misilmeri. Garofalo e Suarez, nella foto il tiro del 2-0, hanno confezionato le reti della vittoria per la conferma al quanrto posto della graduatoria. Il Geraci rifila un poker di reti all’Aspra, realizzate da Bonamaison, Giovagnoli e doppietta di Fernandes, per un successo che lancia i geracesi verso il centro classifica.
Risultati e marcatori della 12^ giornata del campionato di Eccellenza girone A
Accademia Trapani-Castellammare 0-1: 9′ Bah
Pro Favara-Marineo 0-1: 16′ Maggio
Sciacca-Casteldaccia 1-2: 93′ Concialdi-33′ rig. Megna, 79′ Bah
Don Carlo Misilmeri-Castelbuono 1-2: 85′ Matera-68′ Garofalo, 83′ Suarez
Geraci-Aspra 4-0: 1′ Bonamaison, 23′ Giovagnoli, 63′, 74′ Fernandes
Nissa-Folgore 2-0: 15′ Agudiak, 20′ Esposito
Us Mazara 46-Mazara 4-0: 20′ rig., 47′ Ortiz, 50′ Lo Cascio, 61′ Licata
Athletic Club Palermo-Fulgatore 2-2: 20′ Caronia, 72′ Pucci-43′ Delmonego, 49′ rig. Onuoha
Classifica
Nissa punti 34; Pro Favara 28, Mazara 46 27; Supergiovane Castelbuono 21; Castellammare Calcio 94 18; Unitas Sciacca 16; Oratorio S.Ciro e Giorgio, Accademia Trapani, Folgore Castelvetrano e Athletic Club Palermo 15; Geraci e Casteldaccia 14; Don Carlo Misilmeri 9; Mazara 8; Aspra 7; Fulgatore 5.
Promozione girone B (decima giornata di andata)
Lascari Cefalù – Atletico Messina 3-0.
Prima Categoria girone B (decima giornata di andata)
Città di Castellana – Orlandina Calcio 3-0
Villabate – Real Casale 3-0
Città di Casteldaccia . Gangi 3-3
Città di Petralia Soprana – Futura 2-2
Seconda Categoria girone B (ottava giornata di andata)
Bompensiere Family – Besitana 0-2
Giovanile Collesano – Ribera 1954 0-1
Real Caccamo – Club Finale 3-0
Terza Categoria girone A (quinta giornata di andata)
Sciara – San Mauro Castelverde rinv.
Alimena – Vis Bompietro 1-2
Unione Sportiva Trabia – Cerda Giuseppe Macina 2-0
Rokkalia – Madonie 5-0
Classifica
Sciara punti 12; Rokkalia e Vis Bompietro 9; San Mauro Castelverde, Cerda Giuseppe Macina e Unione Sportiva Trabia 7; Alimena 2; Madonie 1.
Under 17 provinciale
Gangi – Città di Petralia Soprana 3-1
Sport Center Torracchio – Lascari Cefalù 5-5
Giovanile Collesano – Supergiovane Castelbuono 2-3
Lercara – Unione Sportiva Trabia 5-2
Ha riposato il valledolmo
Classifica
Lercara punti 15; Supergiovane Castelbuono 12; Unione Sportiva Trabia 9; Sport Center Torracchio 7; Gangi 6; Città di Petralia Soprana 3; Lascari Cefalù 1; Giovanile Collesano e Valledolmo 0.