Il campione in carica su Citroen C3 ha riscattato lo zero di Alba dominando “A Cursa” dall’inizio alla fine. Basso-Granai con la Toyota secondi a 16“, dopo averne persi 4 per una toccata nella PS6. Chiudono il podio Campedelli-Canton in crescendo su Skoda Fabia RS. Nel Campionato Italiano Rally Promozione prima affermazione di Scattolon-Zanni su altra Citroen C3, mentre nel Due Ruote Motrici è ancora assolo di Pisani-Moriconi
Anche con gli occhi di tutti addosso, con la pressione dopo l’errore di Alba, con la consapevolezza di avere rivali d’eccezione e di non poter più sbagliare, Andrea Crugnola e Pietro Ometto hanno dimostrato di essere il riferimento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. I campioni in carica sbarcati in Sicilia con la Citroen C3 per la 108^ Targa Florio sapevano di dover correre per vincere, per fugare ogni dubbio possibile su quale fosse il livello del loro pacchetto con Pirelli ed F.P.F Sport; e così hanno fatto. La gara siciliana, organizzata dall’Automobile Club d’Italia e Automobile Club Palermo, è stata dunque il palcoscenico perfetto per il terzo round del tricolore a coefficiente maggiorato, uno spettacolo di 9 prove durato due giorni che ha portato sull’isola il meglio del rallismo italiano. Dopo 103km sulle leggendarie strade del Circuito delle Madonie tutti affrontati all’attacco, alla fine Crugnola-Ometto hanno conquistato una pesantissima seconda vittoria stagionale, esaltata dal calore del pubblico siculo che per passione, tifo, ed accoglienza ha fatto rivivere alla serie tricolore le emozioni immortali della “Cursa”, l’epica gara più antica del mondo. Una prova di forza iniziata già di venerdì per il pilota varesino, con 3 prove speciali vinte – compresa la power stage “La Generosa” – ed un ritmo che nella giornata di sabato ha piegato la resistenza di uno stoico Giandomenico Basso con altri 4 scratch. Il leader del CIAR Sparco in coppia con Lorenzo Granai infatti ha tenuto il ritmo di Crugnola per tutta la gara, inseguendo con la sua Toyota GR Yaris gommata Pirelli per tutta la gara. Con il coltello fra i denti il portacolori ufficiale della casa giapponese ha attaccato in ogni prova, rimanendo sul filo dei decimi e siglando lo scratch anche nella PS5. Nella “Geraci – Castelbuono 1” tuttavia Basso ha leggermente toccato a 3km dal fine prova un terrapieno, perdendo così 4.1“ e permettendo di fatto a Crugnola di allungare per la vittoria fino al vantaggio finale di 15.9“. Una prestazione in crescendo condita dal terzo podio consecutivo stagionale è stata invece quella di Simone Campedelli e Tania Canton, a bordo di una Skoda Fabia RS, che dopo una partenza lenta nella prima parte di gara hanno saputo ripartire con il piede giusto. Dopo alcuni colpi a vuoto nelle prime prove infatti la coppia Campione Asfalto uscente ha trovato tutt’altro ritmo nel giro finale, firmando anche lo scratch nella PS8 e confermandosi così saldamente al 3° posto della Targa Florio con 25.2“ di margine da Crugnola.
Come ci si aspetta da un appuntamento con più di 100 anni di vita, che ha scritto le prime leggendarie pagine del motorsport, “A Cursa” è stata un crocevia fondamentale per tutte le storie che animano il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. La vittoria di Crugnola ha infatti fatto scivolare al 3° posto in campionato Campedelli, rilanciando invece il pilota varesino all’inseguimento di Basso e della Toyota. Il Campionato Italiano Rally Promozione invece è stato infiammato dalle sfide e dalle passioni vissute in Sicilia, dove è arrivata la prima affermazione di uno stupefacente Giacomo Scattolon. Il driver pavese in coppia con Gabriele Zanni infatti sugli asfalti salmastri è partito forte sin dalla qualifying stage, vincendola, ed ha poi trovato sempre più ritmo sulla sua nuova Citroen C3 con il progredire della gara. Il secondo posto nella power stage del CIRP, un terzo tempo asssoluto e tre quarti tempi assoluti lo hanno fatto prima battagliare con Campedelli per il podio, e poi lo hanno difeso in vetta al Promozione dagli attacchi di Bostjan Avbelj e Damijan Adrejka. L’equipaggio sloveno campione in carica su Skoda Fabia RS infatti si era presentato alla Targa con l’obbiettivo di riscattare le precedenti uscite a vuoto, e pian piano ha trovato la velocità per attaccare le prime posizioni; il 2° posto del CIRP ed il 5° dell’Assoluto lo rilanciano nella sfida tricolore. Un poco più in difficoltà è apparso in questa terza tappa invece Marco Signor, navigato da Daniele Michi con un’altra vettura ceca, che nonostante l’ottimo risultato della power stage non ha poi trovato l’alchimia giusta per riuscire a confermare le due vittorie dei round precedenti. Questo risultato di Signor, unito al gran bottino di punti raccolto da Scattolon, in virtù del coefficiente maggiorato della gara, fanno sì che il Campionato Italiano Rally Promozione si sia nuovamente riacceso, con le due teste di serie distanziate in classifica da appena mezzo punto. La sfida per il podio del CIRP è stata tuttavia molto aperta perché il vantaggio di Signor sulla Volkswagen Polo di Alessandro Re e Marco Vozzo è stato di appena 5“, in diminuzione fino all’arrivo dopo l’ottimo quarto tempo assoluto fatto registrare dal comasco nella PS6, che si conferma protagonista di questa lotta alle prime posizioni. Non hanno mai trovato invece un passo per restare attaccati al treno dei primi i giovani portacolori di MRF Andrea Mabellini e Virginia Lenzi, che all’arrivo di Termini Imerese si sono piazzati all’ottavo posto a 1’15 dalla vetta. Hanno chiuso infine le prime 10 posizioni della Targa Florio l’idolo locale Andrea Nucita in coppia con Mattia Cipriani, su Hyundai i20 dopo una gara alla caccia di una ricercata confidenza, e Paolo Andreucci affiancato da Rudy Briani su Citroen C3, partiti bene con tempi da top3 nella prima giornata ma poi scivolati in fondo alla top10, fatto dovuto anche al loro ruolo di tester per le MRF Tyres. All’11° posto invece si è classificato l’equipaggio siciliano Runfola-Raccuia, che con la Skoda Fabia Evo ha dato grande spettacolo con traversi e controsterzi, vincendo la classifica della Coppa ACI Sport di 9^ Zona. La classifica del Femminile invece è stata appannaggio di Rachele Somaschini e Nicola Arena, su Citroen C3.
Il Campionato Italiano Assoluto Rally Due Ruote Motrici è stato invece più incerto, soprattutto nella parte iniziale, quando Christopher Lucchesi ed Enrico Bracchi sono riusciti a piazzarsi davanti a tutti. Alla lunga tuttavia il dominatore della categoria e campione in carica Gianandrea Pisani con Massimo Moriconi ha fatto la differenza, recuperando lo svantaggio e ricevendo la bandiera a scacchi con 16.8“ di margine su tutti gli inseguitori; con questa terza vittoria consecutiva il lucchese vola in solitaria al comando del Campionato. La lotta per il secondo posto tra le 2RM invece è andata avanti fino all’ultimo istante, con Lucchesi-Bracchi che sono riusciti a difendersi con le unghie e con i denti da De Antoni-Mauri, terzi sul podio di sole Peugeot 208 con un distacco di appena mezzo secondo.
CLASSIFICA ASSOLUTA CIAR SPARCO: 1. Basso-Granai 45pt; 2. Crugnola-Ometto 43,5pt; 3. Campedelli-Canton 38pt; 4. Signor-Michi 26pt; 5. Scattolon-Zanni 24pt; 6. Nucita-Pollet 12.5pt; 7. Andreucci-Briani 11,5pt; 8. Re-Vozzo 11pt; 9. Avbelj-Adrejka 10,5pt; 10. Mabellini-Lenzi 5,5.
CLASSIFICA CIAR DUE RUOTE MOTRICI: 1. Pisani 52pt; 2. Lucchesi 40pt; 3. Cogni 24pt; 4. Strabello 19,5pt; 5. Vigliaturo 18pt.
CLASSIFICA CIR PROMOZIONE: 1. Signor 47pt; 2. Scattolon 46,5pt; 3. Re 26; 4 Avbelj 25pt; Bottarelli 13,5 pt; 5. Rusce 14pt;
CALENDARIO CIAR SPARCO 2024: 15-16 marzo | Rally il Ciocco e Valle del Serchio; 12-13 aprile | Rally Regione Piemonte; 10-11 maggio | Rally Targa Florio (coeff. 1,5); 26-29 maggio | Rally Due Valli; 26-28 luglio | Rally di Roma Capitale (coeff. 1,5); 13-14 settembre | Rally 1000 Miglia; 18-19 ottobre | Rally Sanremo (coeff. 1,5)