A Petralia Soprana dal 24 novembre al 3 dicembre 2023, la VI edizione della Biennale di Scultura di Salgemma

Dopo la lunga pausa imposta dalla pandemia, ed al termine di un intenso programma di restauro e di riallestimento, riapre al pubblico il MACSS, Museo di Arte Contemporanea Sottosale di Raffo, con le sue sculture di Salgemma all’interno della Miniera Italkali a Petralia Soprana.

Per l’occasione il paese madonita ospiterà, dal 24 novembre al 3 dicembre 2023, la VI Biennale di Scultura di Salgemma, promossa dalle associazioni Sottosale (Raffo) ed Arte e Memoria del territorio (Milano), in collaborazione con la Società Italkali ed il Comune di Petralia Soprana, col patrocinio dell’Ente Parco delle Madonie e col supporto del Centro Studi Tradizioni Popolari gruppo Folk “U Rafu” Terra del sale, dell’ass. Sport Raffo e dell’IISS Pietro Domina di Petralia Sottana.

Per dieci giorni sette artisti si cimenteranno nella scultura su salgemma, modellando alcuni grossi blocchi di sale provenienti dalla vicina miniera di sale gestita dall’Italkali.
I massi saranno scolpiti nello stesso borgo di Raffo, ai piedi di Monte Bovolito, la montagna che custodisce il più grande giacimento attivo di salgemma d’Europa, con i suoi 80 km di gallerie, nato sei milioni di anni fa per rarissimi eventi naturali e per tale motivo inserito nelle reti nazionale ed europea dei siti geologici del Geopark Unesco.

Il tema di questa Biennale è il Sottosuolo, inteso come elemento non visibile ma imprescindibile per la vita, essendo ad esempio nutrimento all’uomo, elemento misterioso, inesplorato, affascinante. Su queste riflessioni si baserà il lavoro degli artisti. Al termine della manifestazione, le opere finite saranno collocate all’interno della Miniera, ed andranno ad arricchire il corpus di sculture che rappresenta il MACSS, Museo di Arte Contemporanea Sottosale, nato all’indomani della prima biennale del 2011 in una sezione dismessa della miniera.
Gli Artisti partecipanti alla VI Biennale di Scultura di Salgemma sono il madonita Gianfranco Macaluso, il giovane collettivo di Team Scultori Sicilia di Palazzolo Acreide (Siracusa) che sarà presente con Salvo Alibrio e Vanessa Bonino, il partenopeo Sasi Menale, Giuseppe Donnaloia, docente di Scultura all’Accademia di Belle Arti di Lecce, Fabio Badolato, artista calabrese ed il danese Johan Romme.

In occasione della manifestazione artistica, il museo Sottosale nei week end, dopo un lungo lavoro di restauro imposto dalla chiusura forzata, tornerà in via eccezionale, per cinque giorni, ad essere aperto al pubblico, che potrà ammirare sotto le ampie volte di sale circa 30 opere, oltre che i nuovi ed ampliati allestimenti sulla geologia del sito, sull’archeologia industriale, la cappella di S. Barbara, patrona dei minatori, ed altre istallazioni artistiche dedicate al mondo fantastico degli Abissi, allestite nell’ambito del programma di eventi collaterali.
Sarà presente anche una istallazione scelta tra “Le Parole Giuste” dell’artista palermitano Domenico Pellegrino, che proporrà “Forza” quale momento di riflessione sui concetti di resilienza e incitazione alla rinascita.
Sabato 25, domenica 26 novembre, venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 dicembre il museo rimarrà aperto dalle 10 alle 18, programmando un turno a numero chiuso ogni ora circa. La prenotazione (costo biglietto ingresso 10 euro) sarà obbligatoria chiamando il tel. 366 38 78 751 nei giorni precedenti.
I visitatori accederanno al museo previa sottoscrizione di liberatoria ed indossando i caschetti protettivi.

Ricco il calendario di eventi collaterali. Per dieci giorni Raffo diventerà il borgo degli artisti: accanto agli scultori all’opera coi blocchi di sale nello spiazzale dirimpetto la Chiesa di San Giuseppe, nei due week end programmati, sono previste iniziative di Street Art, mentre in Piazza E. Li Puma, in collaborazione con il centro Studi “U Rafu” si terranno mostre dedicate alla tradizione del Ballo della Cordella, agli abiti tipici locali e pannelli dedicati alla figura di Epifanio Li Puma, il sindacalista di Raffo ucciso dalla mafia nel 1948.

Il Museo di Arte Contemporanea Sottosale resterà aperto, in via straordinaria, grazie alla disponibilità della Società Italkali, sabato 25 e domenica 26 novembre, e poi ancora venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 dicembre, dalle 10 alle 18 (prenotazione obbligatoria al tel. 366 38 78 751).
Al suo interno, in quelle date, accanto alle sculture frutto delle precedenti biennali, sarà possibile visitare anche i reperti di archeologia industriale, e numerose istallazioni, tra cui “Parole”, di Domenico Pellegrino, la Geologia del sito Italkali, Abyss (dedicato al mistero delle profondità marine), il racconto dei viaggiatori del fantastico, quello degli scultori delle passate edizioni della manifestazione.

Gli Eventi Collaterali

Per le iniziative speciali, sabato 25 novembre alle ore 11 il campione nazionale di Foto subacquea Maurizio Longhitano presenterà l’Istallazione Digitale “UnderWater: Sinai Sea and Life”, mentre alle 16,30 è prevista una esibizione del Sikè Sax Quartet del Conservatorio “ A. Scarlatti” di Palermo, maestro Luigi Sollima.

Doppio appuntamento domenica 26 novembre. Alle 11,00 è prevista la lezione a cura dello storico dell’arte Lucia Macaluso su “Il MACSS, i percorsi della bellezza” – Lettura critica delle opere di Gianfranco Macaluso, Angela Trapani, Dalya Lutwakk, e alle 16 “Elements” – Giuseppe Dino legge i grandi classici della letteratura ambientati nel sottosuolo – Rosso Malpelo (Verga), “Ciaula scopre la Luna” (Pirandello) , con interpretazioni letterarie su Acqua, Aria e Fuoco.

Per tutta la settimana successiva gli scultori continueranno a lavorare i blocchi di sale nello spiazzale dirimpetto la Chiesa di San Giuseppe a Raffo, dedicandosi, a sera, alla scoperta del territorio madonita nell’ambito del percorso denominato “Le Vie dell’Arte”.

Venerdì 1 dicembre riaprirà il Museo di Sculture di Salgemma, con finestre aperte alle scuole con un progetto didattico speciale dell’ICS di Petralia Soprana, mentre nel pomeriggio alle 16 sarà possibile scoprire le Sculture del filone degli Abissi, ovvero “Gli Itinerari del Fantastico”.

Sabato 2 dicembre alle ore 12 lo scultore Salvo Salvato presenta “Anima Salis”, il nuovo allestimento della sua opera al MACSS, mentre alle ore 16,30 è prevista l’esibizione Tetra Kordes, repertorio classico acustico di mandolini e chitarra, con la partecipazione di Emanuele Buzi. Alla Chiesa di San Giuseppe di Raffo, alle 19,30 “Nel Nome del Pane”, Mapping, recitazione e canto siciliano, di Peppe Galfo, con Cecilia Cocciro (canto) e Biagio Zocco alla chitarra.

Domenica 3 dicembre, gran finale di chiusura. Accanto alle visite al museo, un fitto programma di eventi. Alle 12,00 Quartetto di Flauti “Quattro Canti” (Maestro Luigi Sollima), alle 16,00 DL Duo, con Davide Livornese e Roberto Fiore, musica di sperimentazione e improvvisazione con sonorità orientali, ed alle 16,30 AcquAria presenta “Salgemma” – Racconto elettroacustico per elementi liquidi e granulosi, di Vincenzo Castellana e Alfredo Giammanco.

Scarica il PROGRAMMA DEGLI EVENTI in PDF.

Per informazioni contattare il tel 366 38 78 751.
www.museosottosale.it