“Il teatro è il linguaggio della metafora. E’ il luogo dove la realtà è sogno e il sogno è realtà tra i toni leggeri della fantasia”. Con queste parole Aldo Mazzola apre il libro dedicato ai 50 anni del Gruppo Teatro Incontro, volume celebrativo che il regista castelbuonese ha sapientemente e con certosina dedizione curato nella redazione e pubblicazione.
Correva l’anno 1974 quando “un gruppo di giovani desiderosi di continuare la cultura teatrale del loro paese” fondarono a Castelbuono il Gruppo Teatro Incontro. Il debutto sul palcoscenico avvenne con la commedia “Figliol prodigo 2000”, allestita secondo i canoni del teatro d’avanguardia, rappresentata l’1 giugno del 1975 presso l’istituto Figlie della Croce di Castelbuono, con replica il 9 giugno a Collesano. Sul palco per l’esordio salirono Carlo Rao, Lina Turrisi, Pina Puccia, Michele Crivello, Elio Leta, Riccardo Morici e Mari C. Cortina con la regia di Aldo Mazzola.
Da allora tanta acqua è passata sotto il ponte di un’attività che non conosce confini e che tante soddisfazioni ha dato nel corso di questo primo mezzo secolo. Adesso anche la pubblicazione del libro celebrativo che ripercorre in rigoroso ordine cronologico tutti gli anni che hanno visto l’associazione culturale impegnata su vari aspetti teatrali. Scorrendo le pagine sono le foto a riportare il lettore indietro nel tempo, immagini che raccontano la storia e catturano momenti di magia a testimonianza della passione e della dedizione di tutti i protagonisti che sono stati artefici di portare in alto il nome del Gruppo Teatro Incontro, al quale auguriamo lunga vita nel panorama teatrale.